• 23 Novembre 2024 00:57

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Olbia, Convegno Nazionale di Angopi: “Preservare e Consolidare la Sicurezza e l’Efficienza dei Porti”

Durante i lavori è stato anche sottoscritto il rinnovo del Protocollo tecnico di intesa fra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e l’ANGOPI per la disciplina delle attività di supporto alla gestione delle emergenze in mare

Roma – Presso l’hotel VOI Colonna Village di Olbia, nell’ambito dei lavori della tradizionale assemblea itinerante dell’Associazione Nazionale dei Gruppi Ormeggiatori e Barcaioli dei Porti Italiani (ANGOPI) si è svolto un convegno pubblico dal titolo “Preservare e consolidare la sicurezza e l’efficienza dei porti: obiettivi delle comunità portuali europee e del nuovo europarlamento”.

Stante l’imminente elezione per il Parlamento Europeo, il convegno, oltre che un confronto sulle tematiche portuali attinenti, in particolare, il servizio di ormeggio, ha anche rappresentato un momento di riflessione sul futuro dell’Unione europea, in una fase particolarmente delicata della sua storia.

L’evento – a cui hanno partecipato, oltre ad autorevoli rappresentanti delle istituzioni locali, il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera, ammiraglio Nicola Carlone, il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri e il Direttore Generale del MIT Patrizia Scarchilli – è stato il primo momento pubblico organizzato dalla categoria degli ormeggiatori successivo all’approvazione delle modifiche delle disposizioni contenute nel Regolamento per l’esecuzione del codice della navigazione, riferite al servizio di ormeggio.

Si tratta di disposizioni fortemente innovative, con le quali è stata, in particolare, data pratica applicazione alla disciplina unionale in materia di formazione continua prevista per coloro che offrono servizi nell’ambito dei porti.

Come sottolineato dal Presidente ANGOPI, Paolo Potestà, il novellato articolato è nel complesso finalizzato a migliorare la professionalità degli ormeggiatori, segnando un vero e proprio salto culturale rispetto al passato e consentendo di svolgere in modo sempre più adeguato il delicato compito istituzionale loro assegnato.

Anche grazie al contributo fornito da rappresentanti delle Associazioni degli ormeggiatori del Belgio, della Francia e dell’Olanda, è stato unanimemente condiviso lo stretto legame fra il servizio di ormeggio e la sicurezza della navigazione in ambito portuale e riconosciuto il contributo dato dal Regolamento unionale sui servizi portuali per migliorare l’efficienza del servizio di ormeggio.

Durante i lavori è stato anche sottoscritto il rinnovo del Protocollo tecnico di intesa fra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e l’ANGOPI per la disciplina delle attività di supporto alla gestione delle emergenze in mare, ad ulteriore conferma del fondamentale contributo che le Società di ormeggio offrono a tutela della sicurezza in mare.