Durante il Meeting d’Autunno di AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, tenutosi a Trieste a fine ottobre, si è svolta l’Assemblea Nazionale che ha ratificato il rinnovo delle cariche direttive dell’Associazione in tutte le regioni d’Italia. Si è promosso un significativo ricambio generazionale e di genere, con il 50% dei vertici regionali AIGAE costituito da donne.
Un cambio di passo in linea con quanto accade nel Paese, dove cresce il numero di cammini e percorsi ben strutturati e delle persone, in maggioranza donne, che li percorre. Ciò ha avuto un impatto economico anche nelle aree attraversate, soprattutto quelle più marginali: nel 2022 il passaggio di chi cammina ha prodotto almeno un milione di pernottamenti documentati.
In Campania, Marianna Polverino è stata rieletta coordinatrice per il suo secondo mandato. Nata e cresciuta sull’isola d’Ischia, racconta la sua regione dal Parco del Matese a quello del Cilento, passando dai Campi Flegrei e la sottovalutata Irpinia. “Esplorare la natura con una guida locale esperta, tra sentieri di mare e di terra, ha tutto un altro gusto” ha dichiarato la coordinatrice campana AIGAE.
“Torniamo da Trieste focalizzando l’attenzione sulle regioni, dove AIGAE mostra tutta la sua vitalità, sia per quanto riguarda il ricambio generazionale e di genere, sia per la maggiore capacità di interagire con i nostri territori. – Ha affermato Guglielmo Ruggiero, Presidente AIGAE – I 3.500 soci di AIGAE sono una risorsa importante per promuovere e valorizzare il turismo lento attraverso la scoperta della natura e dei nostri paesaggi”.
AIGAE è attiva dal 1992, oltre 3500 guide associate in tutta Italia, fra cui 783 Guide Parco, 650 sono anche accompagnatrici turistiche, 55 le Guide speleologiche e 17 le Guide vulcanologiche. Aigae è componente dell’Osservatorio Nazionale Turismo Verde, del COLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), di Federparchi ed è partner di numerose aree protette.