• 24 Novembre 2024 06:47

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Ap di Napoli, De Magistris: “Nomina urgentissima”

Il sindaco chiede un presidente di “alto profilo”

“È ormai divenuta urgentissima la nomina, da parte del Governo, del presidente dell’Autorità Portuale di Napoli”. Il sindaco De Magistris torna a parlare dello scalo stigmatizzando la “fase di grave rallentamento della attività del porto, che rischia di compromettere tanti progetti e investimenti”. L’intervento arriva in un momento delicato per un porto ancora scosso per l’abbandono dell’armatore Messina. La scelta di trasferire parte del traffico a Salerno da parte della compagnia genovese ha evidenziato infatti le criticità complessive delle banchine napoletane. Lunghezza insufficiente degli accosti, tempi di attesa, pressione fiscale sono solo alcuni degli elementi che concorrono ad erodere la competitività del porto. E ripropongono, in un quadro generale lontano dalla ripresa, la questione della governance: di una nomina ai vertici dell’ente di Piazzale Pisacane che una comunità portuale sempre più nervosa vede sospesa da almeno un semestre. “Il prossimo presidente – spiega De Magistris – dovrà immediatamente far partire i lavori già cantierati, quelli immediatamente cantierabili ed il Grande progetto porto”. In merito alle decisioni romane – i quattro candidati indicati a fine dicembre sono Dario Scalella, Luigi Bobbio, Domenico Picone e Pasquale Villari (dato per favorito) – il sindaco considera “un gravissimo errore che sia individuata una figura espressione diretta di logiche di partito e/o di apparato”. “La nomina del presidente dell’Autorità Portuale, per le sue competenze e per le sfide che lo attendono, chiama in causa materie imporranti: economia reale e posti di lavoro, investimenti e opportunità per centinaia e centinaia e centinaia di milioni di euro”. Da qui l’individuazione di una figura “che sia in grado di rappresentare un alto punto di equilibrio”. Va in scena, intanto, la prima riunione del nuovo Comitato portuale. Così come anticipato dal commissario Dassatti da esso dovrebber scaturire una serie di commissioni dedicate ai principali temi da affrontare nel breve per il rilancio del porto.