Preoccupa la scelta di MSC e Royal Caribbean a favore di Salerno
Una lettera aperta al Ministro della Difesa, Ammiraglio De Paola, per chiedere la restituzione alla città del Molo S. Vincenzo. È l’iniziativa che ha visti protagonisti i senatori della Campania preoccupati che la “ristrettezza” degli spazi portuali possa incidere negativamente sull’economia dello scalo e conseguentemente della città.
Ad alimentari i timori, in particolare, la scelta di MSC e Royal Caribbean di sbarcare a Salerno nel periodo maggio – ottobre, e in prospettiva anche l’anno prossimo, circa 100 mila crocieristi “con evidente danno per il turismo e l’economia di Napoli”.
Una situazione dovuta principalmente alla “esiguità degli attracchi” e che, sottolinea la missiva, “potrebbe in gran parte risolversi, se ci fosse la disponibilità dell’attracco al molo San Vincenzo, ripetutamente richiesta al suo Ministero e al Demanio che ne è proprietario dalla Regione e dall’assessore ai trasporti Sergio Vetrella”.
“Il molo S. Vincnezo – prosegue la lettera – è quasi sempre deserto, il passaggio dall’uso militare a quello civile non creerebbe danni per la Difesa, mentre contribuirebbe in modo determinante all’accoglienza e allo sviluppo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Vetrella che fa suo l’appello dei senatori. “Il S.Vincenzo”, spiega, “se fosse messo a disposizione per usi civili, risolverebbe gli atavici problemi che affliggono il porto di Napoli, comprimendone enormemente le potenzialità in termini di sviluppo e crescita economica”.
“Auspico che il Ministro mostri sensibilità verso questo problema per arrivare ad una soluzione positiva che porterebbe grande beneficio alla collettività”, conclude.