Dopo più di mezzo secolo parte la programmazione del porto
Seduta storica per il Consiglio comunale di Palermo. Dopo 57 anni la città siciliana avrà un nuovo Piano Regolatore del porto. Il progetto, presentato dall’A.p. nel 2008, prevede un potenziamento dello scalo commerciale, la razionalizzazione delle aree funzionali e degli edifici di servizio, interventi dedicati al mercato crocieristico e all’integrazione porto-città.
L’approvazione definitva del documento, che dovrà affrontare altri passaggi burocratici, sbloccherà risorse per complessivi 140 milioni di euro.
“Finalmente – ha dichiarato il presidente dell’Autorità Portuale di Palermo, Nino Bevilacqua – potremo essere attuativi nel rispetto della pianificazione. Solo così potremo recuperare tempo e, in modo responsabile, proseguire secondo il piano di riqualificazione, riconnettendo l’area portuale al resto della città e riducendo le barriere murarie esistenti, nel fondamentale processo di rilancio del porto e di rigenerazione della qualità e delle economie del waterfront urbano”.