Si è tenuta a Parigi l’assemblea annuale di WISTA (Women’s International Shipping and Trading Association), l’associazione internazionale delle donne dello shipping, che conta oltre1600 socie in 34 paesi nel mondo, tra cui l’Italia – con sede a Genova.
Come tradizione, abbinata all’assemblea, c’è stata la Conferenza inaugurata da Peter Hinchliffe, Segretario Generale della International Chamber of Shipping (ICS).
Il doppio tema di quest’anno e’ stato “La nuova sfida dell’industria marittima: l’era dell’innovazione e modernità” e “Le donne nell’ammodernamento dell’economia marittima”.
Mr Hanchliffe ha sottolineato la necessità di ottenere delle regole che permettano un approccio più razionale verso un cambiamento reale, evidenziando come normative quale l’imminente “Ballast Water Management Convention”, richieda alla comunità marittima uno sforzo economicamente gravoso, in termini di tempo troppo brevi.
A seguire, sono intervenuti Juan Riva e Raymond Vidil, rispettivamente Presidente dell’Associazione Europea degli Armatori (ECSA) e dell’Associazione Francese degli Armatori, che hanno evidenziato come la spesa per il bunker costituisca il 50% dei costi di un viaggio, seguita dal costo nave; entrambe costituiscono una morsa per gli armatori, che deve essere allentata, per dare respiro all’economia marittima. Un’ analisi economica più dettagliata è stata esposta da Kathy Hainess (di Heidmar Inc) e Vincent Pascal (BNP Paris Bas, mentre problematiche più tecniche sono state esposte da Corrado Antonini e Maurizio Cergol di Fincantieri.
Di singolare interesse, sono stati gli interventi di Jeanne Grasso (Blank Rome LLP) sulle denunce sempre più frequenti da parte degli stessi marittimi, di reati di inquinamento negli USA e di Danella Wilmshurst (HWL Ebsworth) sulle nuove leggi australiane che prevedono, sullo stesso tipo di reato, la perseguibilità anche del noleggiatore della nave.
Durante il secondo giorno dei lavori sono intervenute altre prestigiose socie, tra cui la D.ssa Mfon Ekong Usoro (Nigeria), Segretario Generale del Memorandum d’intesa del Port State Control dell’Africa Occidentale, Sue Williams (UK) specializzata nelle negoziazioni di sequestri per mano dei pirati, Mary Landry, Contrammiraglio della Marina USA, a comando delle operazioni nel Golfo del Messico, durante una delle più gravi emergenze da inquinamento degli ultimi anni.
Il premio WISTA Personalità dell’anno è stato conferito a Katharina Stanzel, Amministratore Delegato di INTERTANKO (International Association of Independent Tanker Owners), tra i cui meriti ricordiamo quello di aver promosso tra i soci membri, la politica ambientale a medio termine, la cui applicazione potrà mutare la configurazione della flotta cisterniera.