Roma, 13 luglio 2018 – Alla sua prima uscita ufficiale il Ministro Centinaio in occasione dell’Assemblea di Federturismo di ieri – dichiarano con soddisfazione i Presidenti di Assomarinas Roberto Perocchio e di Assobalneari Italia Fabrizio Licordari – ha ribadito la sua posizione sulla direttiva Bolkestein, rassicurando il settore delle imprese balneari nell’affermare che è giusto seguire l’interpretazione autentica di Frits Bolkestein secondo la quale le spiagge sono beni e non servizi.
Ha, quindi, garantito un dialogo con il Ministero dell’Economia per far sì che gli stabilimenti balneari vengano considerati “locazioni d’area”.E’ sicuramente un buon punto di partenza e un modo per tenere alta l’attenzione sulla problematica delle concessioni demaniali marittime e il loro rapporto con le normative europee che hanno avuto finora un’applicazione distorta, impropria e contraria all’interesse nazionale, provocando un disastro di natura economica che, se non risolto, rischia di compromettere seriamente la sopravvivenza di migliaia d’imprese balneari così come di molti porti turistici.Ci auguriamo – concludono i Presidenti – che con il nuovo Governo si possa finalmente fare chiarezza, come da noi sempre sostenuto, sull’errata applicazione della Direttiva e sull’esclusione dalla Bolkestein delle imprese balneari, dei porti turistici e della nautica per salvare i nostri investimenti attuali e futuri.