• 25 Novembre 2024 18:35

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Assoporti ha sottoscritto un protocollo d’intesa con “Il Porto dei piccoli” Sostegno e sinergia per la diffusione della cultura del mare ai bambini

Roma: L’Associazione dei Porti Italiani ha sottoscritto un protocollo con l’Associazione “Il Porto dei piccoli”. Quest’ultima è da tempo impegnata nella diffusione della cultura del mare ai bambini e alle loro famiglie e promuove progetti negli ospedali e nelle scuole per sensibilizzare la valorizzazione dei territori e del mare.

Le iniziative de “Il Porto dei piccoli” sono già stati promosse e valorizzate in alcuni porti italiani e con questo protocollo quadro, Assoporti vuole diffonderne i contenuti su tutto il territorio nazionale portuale al fine di fornire cultura marittima e, allo stesso tempo, dare anche assistenza alle famiglie che necessitano cure mediche per i propri figli. A questo fine, saranno messi a disposizione i loghi dell’Associazione, saranno sensibilizzate le AdSP per le visite in porto e sarà ideato un progetto da realizzarsi insieme.

“Dal 2005 la nostra Associazione sostiene tutti i bambini e le famiglie che vivono l’esperienza della malattia attraverso attività ispirate al mare ed al porto. Questo protocollo rappresenta un altro importante passo a livello nazionale, dopo gli accordi con la Marina Militare Italiana e la Guardia Costiera, per far rete e coinvolgere sempre più realtà marittime e portuali nella nostra mission.” – queste le parole di Gloria Camurati, fondatrice e Direttore della Onlus.

Il Porto dei piccoli offre gratuitamente ogni giorno un servizio di sostegno ludico-pedagogico in ospedale, a casa ed a scuola. Raccontando il mare ed il porto a misura di bambino si coinvolgono i bimbi più fragili in un mondo affascinante, lontano dalla routine della terapia, aiutandoli a trovare nuove e positive energie.

Anche il gioco infatti può essere una cura, uno strumento importante per riportare serenità e ridurre lo stress legato alla malattia e alla degenza.

Il porto diventa così per i più piccoli un luogo accogliente, un rifugio dove trovare riparo e conforto, anche dove il mare non c’è.

“Abbiamo aderito volentieri a questo protocollo “ ha commentato il Presidente Assoporti Zeno D’Agostino. “ Possiamo diffondere la cultura del mare e dei porti e, allo stesso tempo, fare del bene semplicemente facendo sinergia.”