Ancora troppi incidenti sui binari italiani. In 11 anni 79 morti e 241 feriti, su manutenzione utenti vogliono vederci chiaro.
La relazione della Corte dei Conti sulla gestione amministrativa dell’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF) conferma i dubbi sollevati più volte dai consumatori circa l’attività di manutenzione che viene svolta sulla rete ferroviaria italiana.
Lo afferma ASSOUTENTI, associazione dei consumatori specializzata nel settore dei trasporti, che torna a puntare il dito contro i troppi incidenti ferroviari che si registrano nel nostro paese.
“Sui binari italiani si registra un numero eccessivo di sinistri, in larga parte addebitabili proprio alla scarsa manutenzione sulla rete – spiega il Presidente Furio Truzzi – Tra il 2009 e il 2020 ben otto incidenti gravi hanno causato 79 vittime e 241 feriti, a dimostrazione di come la sicurezza ferroviaria sia un problema ancora aperto e irrisolto”.
“Gli utenti, sul delicato tema della manutenzione richiamato oggi anche dalla Corte dei Conti, vogliono vederci chiaro: per questo chiediamo che all’interno dell’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie sia nominato un delegato alla sicurezza, individuato dalle associazioni dei consumatori, che abbia accesso a tutti gli atti relativi alla manutenzione ferroviaria, incrementando così la trasparenza in favore dei fruitori finali del servizio” – conclude Truzzi