Protocollo d’intesa per le due Autorità portuali
Iniziative congiunte per lo sviluppo di nuovi collegamenti, scambio elettronico dei documenti, confronto sulle “practices” in ambito crocieristico, ambientale e della sicurezza. Lo prevede un protocollo d’intesa firmato ieri in Spagna tra il presidente dell’Autorità portuale di Barcellona, Sixte Cambra, e quello di Civitavecchia, Pasqualino Monti.
L’accordo, come sottolineato da Monti, si tradurrà fin da subito nell’attivazione di un tavolo tecnico sulle tematiche delle crociere e delle “autostrade del mare” che vedono i due scali competere per la leadership mediterranea.
“Questa intesa tra Civitavecchia e Barcellona – ha spiegato il presidente dell’Ap di Civitavecchia – servirà a tracciare una linea comune per il Mediterraneo, anche nei rapporti con l’Unione Europea e con i porti del Nord Europa, facendo leva su quello che è un dato reale: le merci, oggi, arrivano da Sud: arrivano nei nostri porti ed il 75% è diretto a Nord. La sfida che ci attende è quella di saper intercettare parte di questi flussi, creando da un lato l’offerta dei servizi necessari; dall’altro le condizioni di domanda e quindi di mercato affinché questo rapporto si riequilibri”.
Presente alla firma anche il direttore commerciale del Gruppo Grimaldi, Guido Grimaldi, che ha ribadito l’impegno della compagnia a sviluppare ulteriormente i collegamenti esistenti.
Grimaldi, d’altro canto, risulta essenziale al consolidamento dell’asse italo-spagnolo con i circa 300 mila passeggeri movimentati nel 2011. Non solo la società napoletana è attiva con un collegamento tra i due porti dal 2004 ma ha investito nello scalo catalano 22 milioni ottenendo la concessione di un nuovo terminal dedicato per 15 anni.