• 22 Novembre 2024 12:22

Seareporter.it

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Blocco del traffico nelle acque del porto di Napoli

I disoccupati organizzati si tuffano in acqua e bloccano traghetti e navi da crociera

 

Si è conclusa con due arresti e quattordici denunce la clamorosa protesta dei disoccupati aderenti al “Progetto Bros” che stamani ha bloccato il traffico nelle acque del porto di Napoli.

Circa una ventina di persone, poco prima delle nove, si sono gettate nello specchio acqueo prospiciente Calata Porta di Massa, punto di partenza dei traghetti per le isole.

Traffico in tilt da e per il golfo e alt in rada per la nave da crociera MSC Fantasia in procinto di attraccate con i suoi oltre duemila passeggeri.

Nel corso delle operazioni volte a garantire le massime condizioni di sicurezza sono intervenuti mezzi della Capitaneria di porti, degli Ormeggiatori e dei Vigili del Fuoco. In allerta il 118 e il personale medico dei traghetti e della nave da crociera Norwegian Spirit ormeggiata al molo 21.

In manette sono finiti Francesco Panico, di 36 anni, di Acerra (Napoli), e Luigi Volpe, napoletano 38enne. Sono accusati di procurato allarme e interruzione del servizio pubblicato aggravato. Per i 14 denunciati l’accusa è solo di procurato allarme e interruzione di servizio pubblico.