Oltre 100 panel tra dibattiti, ricerche e numerosi ospiti per un “viaggio” che vuole superare la contrapposizione tra i due elementi e faccia comprendere come l’AI cambierà l’esperienza dei turisti e l’organizzazione dei servizi per gli operatori, ma il fattore umano sarà sempre al centro
SAPIENS meet AI è il tema della quindicesima edizione di BTO – Be Travel Onlife, e svela subito il suo obiettivo: sarà la ricerca della centralità dell’elemento umano nel complesso rapporto con l’intelligenza artificiale a guidare la manifestazione di riferimento in Italia dedicata al connubio tra innovazione e turismo. Si terrà alla Stazione Leopolda di Firenze il 22 e 23 novembre. Oltre 100 eventi con alcuni tra i maggiori esperti del settore tra approfondimenti, seminari, workshop, contaminazioni e speech futuristici per conoscere le nuove tendenze tecnologiche applicate al travel, declinate nei 4 topic di BTO: Destination, Digital Strategy, Food &Wine Tourism e Hospitality.
BTO – Be Travel Onlife è un evento di Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze, da sempre attente alla competitività del turismo connesso alla sfida dell’innovazione digitale. L’organizzazione è affidata a Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana.
Nei nuovi scenari delineati dai potenti software di Intelligenza Artificiale, AI generativa e da Chat GPT, in particolare, stiamo vivendo una profonda rivoluzione dai forti risvolti organizzativi, economici, sociali ed etici. A differenza del dibattito attuale, principalmente polarizzato sul conflitto tra intelligenza artificiale e umana, si è immaginato BTO come un viaggio che superi la contrapposizione tra i due elementi e faccia capire come l’AI cambierà l’esperienza di viaggio e l’organizzazione dei sevizi turistici in uno scenario che vede sempre centrale il fattore umano, Sapiens, appunto. Anche le statistiche uscite nell’ultimo periodo sui trend portano a questa direzione: le chatbots basate su AI hanno gestito le richieste dei clienti il 50% più velocemente rispetto agli operatori umani; l’intelligenza artificiale è stata in grado di rilevare il sentiment nelle recensioni degli hotel con un tasso di precisione del 95%; l’85% dei turisti ha provato e apprezzato le cucine e i ristoranti consigliate dall’intelligenza artificiale; l’analisi predittiva è stata in grado di prevedere la domanda di crociere con una precisione del 92%.
Il ricco programma di BTO, costruito dal direttore scientifico Francesco Tapinassi insieme agli 80 esperti dell’Advisory Board, indagherà a fondo il tema IA per delineare questo nuovo Sapiens dove l’Intelligenza artificiale raggiunge la sua massima espressione sempre e solo con la creatività umana.