Procedure, prodotti e competenze degli addetti alla base del progetto “Sanificazione sicura”
Milano, 22 maggio 2020 – Nel labirinto delle norme e delle competenze il rischio di interventi di sanificazione degli ambienti, produttivi, commerciali e uffici, con prodotti e metodologie non in grado di garantire la sicurezza di chi in questi luoghi lavora o semplicemente frequenta (da cliente o da visitatore) rappresenta un ostacolo reale per un ritorno alla normalità.
Dilettantismo, improvvisazione, utilizzo di prodotti adatti per altri tipi di infestazioni come batteri e spore, ma inefficaci contro i virus non solo possono risultare non efficaci per combattere l’epidemia, ma in quanto tali pericolosi. In quest’ottica Bureau Veritas Italia ha messo a punto il progetto “Sanificazione sicura”.
Si tratta di un modello di certificazione che consentirà alle imprese impegnate nella sanificazione di dimostrare e attestare la loro capacità di fornire efficacemente, e nel rispetto della salute e dell’ambiente, un servizio di sanificazione d’eccellenza.
Per ottenere la certificazione, l’impresa dovrà dimostrare, durante un audit condotto da esperti, di avere procedure, mezzi e competenze adeguati a soddisfare quanto previsto dalle linee guida ANID “BUONE PRASSI IGIENICHE NEI CONFRONTI DI SARS-COV-2” emesse dall’Associazione Nazionale Imprese di Disinfestazione.
Importante pilastro del modello certificativo è la richiesta di dimostrare in modo concreto anche le competenze degli operatori attraverso percorsi di formazione qualificata che condurranno gli operatori ad acquisire certificati di competenza.
Il progetto “Sanificazione sicura” si propone quindi come sistema di garanzia e di affidabilità, sia per le imprese sia per i committenti e gli stakeholders dei servizi di sanificazione.