• 25 Novembre 2024 01:28

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Capitaneria di Porto di Napoli Ordinanza n. TE/2023

Argomento: Dragaggio dell’area antistante il Pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli.

Data: dal 21 Agosto al 27 Novembre 2023

Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Napoli:

VISTO il Codice della Navigazione approvato con R.D. n.327 del 30.03.1942 e, in particolare, i poteri attribuiti al Comandante del porto ai sensi dell’art. 81 Cod.Nav.;

VISTA la legge del 10/12/1977, n° 1085 che ha ratificato il Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare;

VISTI gli artt.104 e 105 del D. L.vo n°112/98;

VISTA la nota prot. n. CVE/42/19, in data 30/09/2019, della società Kuwait Petroleum Italia S.p.a. con la quale la stessa ha richiesto all’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale una valutazione di fattibilità per l’attività di dragaggio dei fondali antistanti il Molo Progresso con il refluimento all’interno della cassa di colmata di Levante dei sedimenti dragati;

VISTA la nota n. 25541 in data 20/11/2019 dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale, con la quale la stessa ha autorizzato la Soc. Kuwait Petroleum Italia S.p.a. all’effettuazione del dragaggio di fondali prospicienti l’ormeggio n. 69, a cura e spese della predetta società, ed il refluimento all’interno della cassa di comata di Levante dei materiali derivanti dal dragaggio, di circa 40.000 mc, dei sedimenti portuali lungo la banchina del predetto molo;

VISTA la nota n. 9649 in data 20/04/2020 dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale, con la quale la stessa ha autorizzato la Soc. Kuwait Petroleum Italia S.p.a. all’esecuzione, a cura e spese della predetta società, dell’attività di dragaggio e refluimento nello sporgente Est di 55.000 mc di sedimenti derivanti dall’escavo dei fondali della Darsena Petroli;

VISTO il nulla osta reso dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – Sezione 2^, nell’adunanza del 01/12/2021, con l’Affare n. 84/2021, del “Progetto di dragaggio dell’area antistante il pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli”;

VISTO il Decreto n. 00505 in data 15.12.2021 dell’allora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, con il quale è stato approvato il “Progetto di dragaggio dell’area antistante il pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli”;

VISTO il Decreto n. 003 in data 13.01.2022 del Ministero della Transizione Ecologica, con il quale è stato approvato il “Progetto di dragaggio dell’area antistante il pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli”;

VISTO il Verbale di tavolo tecnico del 28/07/2022 tenutosi presso ARPA Campania – Dipartimento di Napoli riportante il piano di monitoraggio ambientale;

VISTO la nota prot. n. 19976 del 02.08.2022 dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale, con la quale la stessa ha espresso il proprio nulla osta all’avvio delle attività del progetto di dragaggio dei fondali antistanti il Molo Progresso della Darsena Petroli;

VISTO il Verbale di ispezione e presa d’atto n° 128/6M/2022 relativo all’attività di monitoraggio “Ante Operam” della Darsena Petroli;

VISTA la nota prot. n. CVE/92/2022 in data 29/11/2022 della società Kuwait Petroleum Italia S.p.a. con la quale ha trasmesso all’ARPA Campania il cronoprogramma relativo al piano di monitoraggio ambientale;

VISTO il verbale di validazione, prot. n. 37241 del 06.12.2022, del Comando Logistico della Marina Militare – Reparto Infrastrutture – 4° Ufficio Bonifiche Subacquee Ordigni Bellici;

VISTA la nota prot. n. 203/22/SC in data 14/12/2022 della Savarese Costruzioni S.p.a. – capogruppo e mandataria dell’ATI appaltatrice dei lavori con la CEM S.p.A., giusta contratto di appalto n. 6100007130 siglato in data 03.08.2022 con la Kuwait Petroleum Italia S.p.a., con la quale la stessa ha indicato le modalità di svolgimento dei lavori;

VISTA l’autorizzazione n°16/2022 dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale, con la quale la stessa ha autorizzato la Soc. Kuwait Petroleum Italia S.p.a. alla temporanea occupazione, ex art. 50 C.N., di aree presso il molo Progresso e la Nuova Darsena di Levante per apprestamenti di cantiere, posa della vasca di transito e deposito materiali;

VISTA la nota n. 1366 in data 18/01/2023 dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mar Tirreno Centrale, con la quale ha rilasciato il proprio nulla osta all’inizio delle attività di dragaggio;.

VISTA la nota prot. n. 203/22/SC in data 14/12/2022 della Savarese Costruzioni S.p.a. – capogruppo e mandataria dell’ATI appaltatrice dei lavori con la CEM S.p.A., giusta contratto di appalto n. 6100007130 siglato in data 03.08.2022 con la Kuwait Petroleum Italia S.p.a., con la quale la stessa ha fornito integrazioni in merito allo svolgimento dei lavori ed all’effettuazione di una campagna di monitoraggio ambientale, durante l’esecuzione dei lavori, per la parte a mare;

VISTA la nota prot. n. CVE/13/2023 in data 09/02/2023 della società Kuwait Petroleum Italia S.p.a. con la quale la stessa ha richiesto l’emissione di apposita ordinanza di sicurezza della navigazione per l’effettuazione di lavori di dragaggio dell’area antistante il pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli, con depositi di materiali dragati in cassa di colmata della vasca sporgente est. della darsena di levante;

VISTA l’ Ordinanza n. TE 17/2023 in data 20.07.2023, con la quale sono state disciplinate le attività in parola;

VISTA la nota datata 25.07.2023 della Soc. Savarese Costruzioni S.p.a., tesa all’ottenimento di una proroga fino al 27.11.2023 dell’Ordinanza n. 17/2023 per il completamento dei lavori in parola;

VISTI gli articolo 81 del Codice della Navigazione e 59 del relativo Regolamento di Esecuzione (parte marittima);

VISTO il progetto definitivo, con annesso piano di monitoraggio, presentato dalla Kuwait Petroleum S.p.a.;

CONSIDERATA la necessità di disciplinare l’attività in questione nella zona di mare interessata dalle predette operazioni, ai soli fini della tutela della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e della pubblica incolumità;

RENDE NOTO

Ai soli fini della sicurezza della navigazione, che fino al 27 Novembre 2023 la società Savarese Costruzioni S.p.a. effettuerà lavori di dragaggio dell’area antistante il pontile 69 della Darsena Petroli del Porto di Napoli, con depositi di materiali dragati in cassa di colmata della vasca sita sulla sporgente est. della darsena di levante. L’area complessiva dell’intero intervento di dragaggio è dettagliatamente individuata nell’allegata planimetria che costituisce parte integrante della presente ordinanza.

Le attività in parola verranno effettuate con l’ausilio delle seguenti risorse:

– Motopontone “Don Antonio” iscritta al n. 813 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia;

– Motopontone “Sorrento” iscritta al n. 10523 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Napoli;

– Motobetta “Stella” iscritta al n. 10927 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Napoli;

– Pontone “Lella” iscritta al n. 10754 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Napoli;

– Rimorchiatore “Vincenzo IV” iscritta al n. 10657 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Napoli.

Nel corso dei lavori verrà effettuata attività di monitoraggio ambientale, in corso d’opera, per la parte mare mediante l’esecuzioni di profili con sonda multiparametrica ed il prelievo di campioni d’acqua a due profondità.

L’attività verrà eseguita con l’ausilio della seguente risorsa:

– Motobarca “Enviriconsult” iscritta al n. 10892 dei RR.NN.MM.GG. della Capitaneria di porto di Napoli.

ORDINA

Art. 1

Durante il periodo di cui al RENDE NOTO tutte le unità navali devono prestare la massima attenzione, mantenersi a distanza di sicurezza dagli specchi acquei interessati dalle operazioni, dai mezzi navali impiegati nei lavori in parola e navigare con la velocità minima consentita per il sicuro governo della unità navale.

Le unità in transito in prossimità degli specchi acquei interessati dai lavori, dovranno preventivamente comunicare alla sala operativa della Capitaneria di porto di Napoli sul canale 14 V.H.F. ed alla Corporazione Piloti del Porto di Napoli sul canale 12 V.H.F., detti spostamenti.

Art. 2

Prescrizioni per le unità in transito 

Durante  il periodo sopraindicato le navi e le unità di qualsiasi tipo, in transito nelle immediate adiacenze dello specchio acqueo di cui al rende noto, in presenza di operazioni in corso, dovranno mantenersi a distanza di sicurezza dalle unità navali sopra riportata, procedendo alla minima velocità necessaria per la manovra in sicurezza e comunque navigando in modo tale da non creare movimenti ondosi che disturbino il normale svolgimento delle operazioni. Particolare attenzione dovrà essere prestata alle eventuali segnalazioni che venissero loro rivolte dal personale dell’unità impiegata nei lavori in parola.

Art. 3

Prescrizioni per i soggetti esecutori dei lavori

Sara cura della Società Savarese Costruzioni di:

1. assicurare l’ascolto radio continuo sul CH 16 VHF;

2. comunicare alla Capitaneria di Porto di Napoli, prima dell’inizio dei lavori, sul canale 16 V.H.F. e alla Corporazione Piloti del Golfo di Napoli sul canale 12 V.H.F l’inizio dei lavori e l’area interessata (la stessa comunicazione dovrà essere eseguita al temine degli stessi), il numero dei mezzi impegnati nelle attività, e gli spostamenti in ambito portuale in maniera tale che l’unità addetta ai lavori nel porto non determini interferenze con le manovre di navi mercantili (art. 3 reg. locale pilotaggio);

3. sospendere le operazioni in qualsiasi momento a richiesta della Capitaneria di Porto di Napoli, ovvero al verificarsi di ogni circostanza straordinaria o evento potenzialmente pregiudizievole per la sicurezza della navigazione che dovesse insorgere durante l’esecuzione dei lavori, informando prontamente l’Autorità Marittima;

4. prima dell’inizio giornaliero dei lavori, prendere visione e/o conoscenza degli “Avvisi ai Naviganti” e dei “Bollettini Meteo”;

5. rispettare le prescrizioni previste dal verbale di validazione del Comando Logistico della Marina Militare – Reparto Infrastrutture – 4° Ufficio Bonifiche Subacquee Ordigni Bellici, citato in premessa ed, in particolare, la quota da rispettare per l’esecuzione delle attività in parola;

6. informare tempestivamente la Capitaneria di Porto di Napoli nel caso in cui venissero rinvenuti oggetti di natura bellica, con la prescritta procedura, nonché ogni ulteriore evento di potenziale interesse connesso alla sicurezza dei lavori o con potenziali riflessi sulla sicurezza della navigazione;

7. assicurarsi che i mezzi navali in parola espongano i segnali prescritti dal “Regolamento Internazionale per Prevenire gli Abbordi in Mare” (COLREG 72/81) – NAVE CON DIFFICOLTA’ DI MANOVRA (regola. 27);

8. effettuare tutte le operazioni in mare in condizioni meteo marine favorevoli e sospenderle in caso di peggioramento delle stesse;

9. Attivare un efficiente e costante servizio di vedetta prestando la massima attenzione alle unità navali in uscita e in ingresso nel porto di Napoli e non arrecare pregiudizio alle altre attività lavorative che si svolgono negli specchi acquei non interessati dall’area oggetto dei lavori;

10. adottare ogni utile accorgimento atto a prevenire possibili incidenti, secondo la diligenza richiesta dall’ordinaria perizia marinaresca;

11. svolgere le operazioni connesse e funzionali alla esecuzione dei lavori sopra descritti nel rispetto dei vincoli e prescrizioni delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti preposti e dal Direttore dei Lavori;

12. impiegare sia a terra che a mare, a bordo dei mezzi impegnati, esclusivamente personale qualificato per la tipologia dei lavori da eseguire e regolarmente assicurato ai sensi della vigente normativa applicabile in materia;

13. Svolgere le attività prospicenti le banchine solo in assenza di navi all’ormeggio.

14. Far pervenire settimanalmente a questo Comando, via mail o pec, il format come da facsimile All. 2, debitamente compilato in ogni parte e sottoscritto, ciascuno per la parte di propria competenza dai Comandanti delle unità impiegate nelle operazioni ovvero dal Direttore di Cantiere, indicando per ogni singolo giorno l’orario di inizio e fine operazioni, il numero di viaggi/trasbordi effettuati, il quantitativo stimato di materiale dragato, l’area di prelievo, il quantitativo trasbordato in vasca di stoccaggio e comunque ogni altra utile informazione necessaria e/o di interesse.

Art. 4

Manleva La presente ordinanza, che non costituisce titolo autorizzativo all’esecuzione dei lavori, viene emessa ai soli fini della sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare e non esime il richiedente dal munirsi di ogni autorizzazione e/o nulla osta necessari ad eseguire la specifica attività, rilasciati dagli enti/organismi cui la legge demanda specifiche competenze in materia.

La validità della presente ordinanza è condizionata allo scrupoloso rispetto di tutte le prescrizioni ivi contenute e di quelle espresse a vario titolo dagli enti/organismi cui la legge demanda specifiche competenze in materia, fermo restando la facoltà insindacabile da parte dell’Autorità marittima di interrompere le operazioni a seguito di inderogabili ed urgenti motivi di sicurezza della navigazione.

L’Autorità Marittima è in ogni caso da intendersi manlevata da ogni responsabilità per eventuali danni a persone/ animali e/o cose derivanti dallo svolgimento ed esecuzione delle suddette attività, che ricadranno interamente sulla Società esecutrice dei lavori in parola.

Art. 5

Sanzioni

I contravventori alla presente Ordinanza, salvo che il fatto costituisca diversa e/o più grave fattispecie illecita, saranno sanzionati ai sensi degli artt. 1174 e 1231 del Codice della Navigazione ed ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs.171/2005 qualora alla condotta di unità da diporto. Inoltre, i contravventori saranno ritenuti responsabili civilmente dei danni che possono derivare alla persone e/o alle cose in conseguenza dell’avvenuta trasgressione.

Art. 6

Disposizioni finali

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare le disposizioni contenute nella presente Ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’inclusione alla pagina “Ordinanze” del sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/napoli.

p. IL COMANDANTE Amm. Isp. (CP) Pietro G. VELLA

t.a. C.V.(CP) Antonio D’AMORE

Allegato 1