Si complica ulteriormente la situazione già difficile di Caremar. La cattiva notizia, questa volta, giunge da Roma e riguarda i contributi statali. L’emendamento al decreto sviluppo che stanziava 21,778 milioni di euro per il 2013, oltre a circa 18 milioni per il 2012, per i collegamenti tra Lazio, Campania e Sardegna è stato bocciato. Ne fanno le spese le compagnie regionali Caremar, Laziomar e Saremar ancora impegnate nel completamento del processo di privatizzazione. Già nel giugno scorso era arrivato l’invito da parte della Commissione europea ad adeguarsi alla normativa comunitaria sugli appalti pubblici terminati nel 2008 e prorogati automaticamente. Per la compagnia campana, alle prese con una drammatica crisi di liquidità, la decisione, su cui si sta cercando una soluzione, potrebbe risultare esiziale sia sul fronte operativo sia nel proseguimento della gara di privatizzazione ai privati.
Caremar, bocciato il contributo pubblico
