La Giunta regionale della Campania ha prorogato il contratto di servizio con la Caremar per il periodo dal primo maggio al 30 giugno. “La decisione – spiega una nota – si è resa necessaria per evitare l’interruzione dei pubblici servizi di collegamento marittimo nel Golfo di Napoli, in attesa della pronunzia del giudice sul ricorso contro il provvedimento di aggiudicazione definitiva a favore del raggruppamento di imprese con mandatario Snav e delle successive determinazioni da assumersi per garantire la procedura di giugno”. L’ex compagnia è stata aggiudicata al Raggruppamento Temporaneo d’Imprese costituito da Snav, controllata di Marinvest Srl (Gruppo Aponte), e Rifim, holding finanziaria di Medmar Navi (trasporto Marittimo ro-pax) e, attraverso questa, una serie di imprese aventi attività eterogenee, tra cui l’operatore marittimo Pozzuoli Ferries. Nel 2012 il fatturato di Rifim è stato pari a zero. Nello stesso anno, Medmar Navi e Pozzuoli Ferries hanno avuto un fatturato, rispettivamente, di circa 20 milioni di euro e 3 milioni di euro. Il fatturato di Marinvest è stato di 567,2 milioni (Snav 65,7 milioni).