• 24 Novembre 2024 14:01

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Castellammmare, partono i lavori per Gauthier

Con la posa sullo scalo del primo blocco nave, una sezione del peso di circa 230 tonnellate, si è svolta presso lo stabilimento di Castellammare di Stabia la cerimonia che ha segnato l’inizio dei lavori del traghetto di ultima generazione che Fincantieri sta realizzando per la Société des traversiers du Québec (STQ), compagnia canadese che opera nel trasporto marittimo di passeggeri. Con l’occasione è anche stato reso noto il nome dell’unità, che sarà “F.-A.-Gauthier”, in onore di Felix-Adrian Gauthier, storico sindaco di Matane (1960-1963) e fondatore della società di navigazione. Lungo 133 metri, largo 22, “Gauthier” sarà in grado di raggiungere una velocità massima di 20 nodi e potrà accogliere oltre 1000 passeggeri. Il traghetto, la cui consegna è prevista per la fine del 2014 in Canada, è un concentrato di tecnologia e innovazione, perché adotta gli standard più evoluti in termini di risparmio energetico e basso impatto ambientale. Questa unità infatti è dotata di propulsione diesel elettrica, come le moderne navi da crociera, ma i quattro gruppi diesel sono di tipo “dual fuel” e potranno funzionare sia a gas (Liquid Natural Gas – LNG) che a marine diesel oil. I due motori elettrici di propulsione azionano propulsori di tipo azimutale, dotati ciascuno di due eliche contro-rotanti che, insieme alle eliche trasversali, garantiscono al traghetto un’eccezionale manovrabilità. Tali caratteristiche, unite ad un complesso e ricco sistema di rampe e portelloni sia a prora che a poppa, consentirà alla nave considerevoli capacità di carico e scarico in tempi molto rapidi. La nave è certificata con la più alta classe prevista dai registri internazionali per questo tipo di servizio ed ha inoltre la classe ghiacci 1 A ed 1 AS per la propulsione, i più alti livelli previsti dagli stessi registri di classifica. Il traghetto sarà utilizzato nella regione del Québec per servizi multipli sulla rotta Matane-Baie-Comeau-Godbout che, con 1.600 viaggi all’anno, consente a più di 205.000 passeggeri e oltre 118.000 veicoli di spostarsi.