CLIA, l’associazione internazionale delle compagnie crocieristiche, ha scelto Mercy Ships come sua associazione di beneficienza. Tramite questa partnership, CLIA collaborerà con Mercy Ships per promuovere ulteriormente le loro iniziative volte a fornire assistenza sanitaria nei paesi in via di sviluppo e a sensibilizzare i membri di CLIA a livello globale sulla missione e sull’impegno dell’associazione internazionale no profit. Mercy Ships gestisce ospedali galleggianti che forniscono formazione ai medici professionisti, insieme a interventi chirurgici curativi. La partnership aiuterà Mercy Ships a guadagnare una maggiore visibilità nell’industria crocieristica e a facilitare un’eventuale collaborazione con CLIA e i suoi membri. “Siamo lieti di fornire supporto al lavoro che sta svolgendo Mercy Ships per migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria in tutto il mondo”, afferma Thomas P. Ostebo, Presidente e AD di CLIA. “La partnership è un ottimo connubio e siamo entusiasti di poter lavorare con questa notevole associazione che si impegna per fare una grande differenza nel mondo di oggi”. “CLIA, come associazione crocieristica più grande al mondo, apporterà un gran valore aggiunto alla nostra associazione”, afferma Donovan Palmer, Group Managing Director di Mercy Ships. “La loro conoscenza dell’industria e volontà di diffondere il nostro messaggio ai suoi membri è immensa”. Mercy Ships utilizza navi-ospedali per fornire servizi sanitari eccellenti e gratuiti, così come un potenziamento di capacità e di sviluppo sostenibile a coloro che nei paesi in via di sviluppo non ne hanno accesso. I volontari di Mercy Ships operano in tutto il mondo. Alcuni esempi includono:
78.000 operazioni che hanno cambiato la vita ai pazienti, come correzioni chirurgiche di labioschisi e/o palatoschisi, rimozioni della cataratta, operazioni ortopediche, ricostruzioni facciali e correzioni chirurgiche di fistole ostetriche
353.000 procedure odontoiatriche
5.800 istruttori locali formati
35.300 professionisti locali formati nella loro specializzazione (anestesiologia, ostetricia, sterilizzazione, chirurgia ortopedica e ricostruttiva, leadership)
Lezioni di educazione sanitaria di base per 183.000 locali
1.100 progetti per lo sviluppo della comunità focalizzati su acqua e igiene, educazione, sviluppo delle infrastrutture e agricoltura