Genova, 27 luglio 2018 -Risale a questa primavera una riunione di coordinamento tenutasi presso la sede della Capitaneria di porto di Genova tra i vertici della Guardia costiera di Genova ed i rappresentanti della Polizia municipale di Genova per organizzare, in previsione della presente stagione balneare, utili sinergie nell’espletamento dei controlli di polizia, afferenti il rispetto delle vigenti ordinanze balneari emanate sia dall’Autorità marittima sia dal Comune di Genova, nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali, auspicando la possibilità di poter eseguire sopralluoghi con pattuglie miste composte da militari della Guardia costiera e da agenti della Polizia municipale genovese.
Questo tipo di servizio congiunto riguarda tutto il litorale del Comune di Genova, con una stretta collaborazione pianificata su tutti i fronti di competenza.
Si va dai controlli sulle spiagge libere e su quelle in concessione demaniale, ai controlli sulla corretta gestione degli animali in spiaggia e sulle attività commerciali, dalla regolarità delle licenze commerciali ed alla verifica della filiera ittica presso i ristoranti/bar annessi ai vari stabilimenti balneari genovesi.
Ad oggi, sono state effettuate diverse uscite congiunte nelle quali sono state contestate anche diverse sanzioni amministrative nei confronti di alcuni stabilimenti balneari e ristoranti di Corso Italia, per la non idoneità del locale pronto soccorso, per l’assenza del bagnino dalla relativa postazione di salvataggio e per l’assenza di elementi di tracciabilità dei prodotti ittici ivi commerciati.
L’esito di tale attività ispettiva ha portato a comminare sanzioni per complessivi 5.000 euro ed al sequestro di circa 40 kg di prodotti ittici privi di qualsivoglia elemento di tracciabilità.
Dal comando della Guardia Costiera e della Polizia Municipale di Genova fanno sapere che tale servizio andrà avanti per tutto il mese di agosto, fino alla metà del mese di settembre.