Nave Ammiraglio Magnaghi rientra a La Spezia
Dopo cinque mesi di attività, Nave Ammiraglio Magnaghi è rientrata a La Spezia, concludendo la 34^ Campagna Idrografica. Le attività sono state molteplici e hanno toccato praticamente tutti gli aspetti dell’idro-oceanografia; sono stati effettuati rilievi geo-topografici e batimetrici per l’aggiornamento delle carte inerenti i porti di Venezia, Marina di Ravenna, Taranto e Ancona ma sono stati anche effettuati rilievi di alto valore scientifico, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sul Vulcano Sottomarino Vavilov (vulcano ormai estinto, ubicato nel Mar Tirreno centro-meridionale, con la sommità a circa 800 m sotto la superficie marina).
Inoltre sono state condotte ricerche su relitti al largo di Bari, Santa Maria di Leuca e delle Coste Calabre nonché attività di rilievi speditivi a supporto diretto della Squadra Navale presso il porto di Gaeta. In 155 giorni di fuori sede sono state percorse 4940 miglia nautiche al fine di scandagliare aree portuali e costiere per oltre 70 milioni di metri quadri.
Le imbarcazioni presenti a bordo hanno lavorato per 710 ore percorrendo oltre 2630 Miglia Nautiche, sono stati compiuti 22 prelievi per campionamento e classificazione dei fondali per complessive 190 “calate” volte all’acquisizione dei parametri dell’acqua di mare.