• 8 Settembre 2024 07:06

Seareporter.it

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Conduzione di unità da diporto sotto l’influenza dell’alcol

Possibili test in mare da parte della Guardia Costiera per prevenire potenziali situazioni di pericolo

Santa Margherita Ligure – Con l’avvento della stagione estiva è in aumento il numero di unità da diporto che giornalmente navigano nelle acque del Tigullio. Nella prima fascia di mare che si estende per meno di un chilometro dalla riva, è presente la percentuale maggiore di utenti del mare: bagnanti, subacquei e diportisti. In tale contesto, è essenziale che chiunque assuma la condotta di una unità da diporto, oltre che in possesso delle eventuali previste abilitazioni, sia in perfetto stato psicofisico. Come prescritto dal Codice della nautica da diporto, è difatti vietato assumere o ritenere il comando o la condotta ovvero la direzione nautica di un’unita da diporto in stato di ebrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche. Per i minori di anni 21, i limiti scendono a zero ed è quindi vietato condurre una unità da diporto dopo l’assunzione di bevande alcoliche.

La verifica del rispetto dei limiti previsti, a partire da questa settimana, sarà effettuata anche da parte del personale della Guardia Costiera di Santa Margherita Ligure che, nell’ambito delle attività di controllo svolte in mare, si è dotata della strumentazione necessaria ad accertare il tasso alcolemico. Tale attività di controllo, congiuntamente alle operazioni già in corso, consentirà di perseguire l’obiettivo di una maggior sicurezza a beneficio di tutti gli utenti del mare.