• 22 Novembre 2024 15:26

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Costi minimi di sicurezza. Fai interrompe il servizio a Napoli

Scontro autotrasportatori – committenza

 

Interruzione del servizio già da mercoledi 8 febbraio nei confronti dei committenti che “non rispettano la legge sui costi minimi di sicurezza”. È quanto annuncia il Coordinamento Fai Napoli Salerno Roma Caserta in una nota all’Ap di Napoli, alla Guardia di Finanza e alle rappresentanze di utenza e committenza delle imprese.

“E’ inaccettabile – afferma il Cordinamento – il comportamento di chi dopo aver condiviso la necessità  di arrivare ad un veloce riallineamento delle condizioni contrattuali attuali a quelle previste dalla legge 127 del 2010 ha deciso sostanzialmente di continuare ad operare nel disprezzo della legge. I trasportatori del Porto di Napoli assicureranno il proprio servizio solo a coloro i quali si impegneranno a rispettare la legge attraverso la conclusione di contratti di trasporto regolari con la normativa sulla sicurezza”. 

La Fai – prosegue la nota – chiederà un intervento immediato della Prefettura e dell’Autorità Portuale “per assicurare che tutti operino nel rispetto della normativa vigente, nel frattempo si farà carico di segnalare al Ministero competente tutti i committenti che operano senza rispettare i costi minimi di sicurezza”.

A inasprire il confronto, accusa la Fai, la mancata partecipazione delle rappresentanze dell’utenza partenopea a un ioncontro organizzato oggi proprio in relazione al tema dei costi per la sicurezza.