• 21 Novembre 2024 13:15

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Crociere, cresce la fiducia. Clia: “primo semestre positivo”

Per gli agenti di viaggio superato i livelli del 2011

 

Grande curiosità per le crociere fluviali. Richiesta di viaggi più brevi. Caraibi, Alaska e Mediterraneo come destinazioni “calde” per il 2013. Un mercato che, ad ogni modo, nonostante i morsi della crisi non sembra conoscere flessioni apparenti.

È l’immagine che emerge da un sondaggio di metà anno effettuato su 300 agenti di viaggio membri del CLIA (Cruise Line International Association), l’associazione che riunisce le 26 principali compagnie del settore.

Stando ai risultati oltre la metà degli intervistati è riuscita a vendere più pacchetti vacanza rispetto all’anno scorso e il 64% si aspetta un’impennata delle prenotazioni nel corso di quest’anno.

“Come canale di distribuzione primario per le crociere, i nostri agenti  hanno una prospettiva estremamente importante e rappresentano un prezioso barometro degli atteggiamenti e delle opinioni che guidano il settore”, spiega Christine Duffy, presidente di CLIA. “In questa indagine, gli agenti esprimono forte ottimismo per le vendite e riaffermano che la ragione principale per il successo del settore è la sua capacità di continuare a fornire una varietà di mete in tutto il mondo”.

Con una fiducia in crescita rispetto alla qualità e alla sicurezza del prodotto, dal sondaggio emergono trend interessanti sul modello futuro di sviluppo del comparto. Ad entusiasmare maggiormente in clienti, infatti, soprattutto i nuovi itinerari  e navi, permanenze più lunghe nei porti, escursioni a terra innovative, crociere a tema.

Tra i segmenti di clientela in aumento: single alla prima crociera, famiglie, coppie senza figli, anziani.

Antonella Ricciardi