• 13 Aprile 2025 07:05

Seareporter.it

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Crociere in crescita e compagnie alla ricerca di nuove esperienze storico culturali per i passeggeri


Il Sistema dei porti sardi vola nella top ten nazionale e conquista ulteriori fette di mercato


Calendari degli approdi più fitti e una particolare attenzione agli eventi della tradizione isolana, nuovo volano per un crocierismo culturale e, soprattutto, destagionalizzato.

Sono solo alcuni dei risultati positivi della settimana del Seatrade Cruise Global di Miami, fiera internazionale dedicata all’industria delle crociere, che ha visto l’AdSP del Mare di Sardegna – rappresentata dal Presidente, Massimo Deiana, e dalla Responsabile Marketing, Valeria Mangiarotti -, presente al padiglione dei porti italiani di Assoporti, con una fitta agenda di appuntamenti con i principali gruppi armatoriali del settore.

Punto di partenza, il record assoluto previsto per quest’anno in Italia, con una previsione di circa 14 milioni e 800 mila passeggeri ed il Sistema dei porti sardi che approda nella top ten nazionale con un volume di traffico la cui incidenza, sul totale dei crocieristi in transito nei 76 scali italiani di riferimento, è pari al 5 per cento.

Una scalata graduale nella classifica che subirà un’ulteriore spinta dall’incremento, annunciato per il prossimo biennio da MSC Crociere proprio in occasione degli incontri fieristici, pari al 25 per cento del numero degli approdi previsti attualmente nei porti dell’AdSP. Una partnership sempre più consolidata che, oltre agli scali di Cagliari ed Olbia, potrebbe interessare, già a partire dal 2027, anche altri porti del Sistema.

Non meno solido il rapporto con Costa Crociere, che conferma la sua presenza nelle banchine dell’Ente e, insieme a MSC, la possibilità di imbarco e sbarco direttamente dai porti di competenza per un tour nel Mediterraneo.

Grandi numeri, ma anche particolare attenzione all’offerta storico culturale del territorio. È il caso di Silversea, compagnia del segmento lusso, che ha annunciato l’intenzione di programmare degli approdi in concomitanza con le date dei principali eventi della tradizione isolana e di estendere, così, la sua presenza anche negli altri porti del Sistema, come Oristano ed Arbatax, ancora non toccati dalle navi del gruppo Royal Caribbean.

Altre novità riguardano la Disney Cruise Line che, dopo lo scalo della Fantasy, previsto per il 28 giugno prossimo a Cagliari, punta a consolidare la sua presenza dal 2026; la Viking, che sarà ad Olbia per uno scalo esplorativo ad ottobre per testare una programmazione più ampia di toccate già a partire dal 2027, e la Virgin che, dopo alcuni approdi del 2022 su Cagliari ed Olbia, potrebbe riaffacciarsi sugli scali isolani nel 2027 alla ricerca di nuove destinazioni.

L’edizione 2025 del Seatrade Cruise Global certifica il salto di qualità del nostro Sistema portuale nel mercato italiano delle crociere – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Dopo una graduale e costante crescita, i nostri porti approdano nella top ten della classifica nazionale, con un contributo di passeggeri che punta a superare le 700 mila unità già a partire da quest’anno e che, nel prossimo biennio, andrà ulteriormente ad incidere in termini di peso e di immagine. Rispetto agli anni passati, è sempre più forte, a livello internazionale, la percezione del valore crescente degli scali sardi e della connessa offerta storica, culturale e paesaggistica, sempre più strategica per l’attività di programmazione degli itinerari crocieristici da parte delle compagnie. Segno evidente, questo, che il lavoro svolto negli ultimi anni ha centrato il suo principale obiettivo: la creazione di un mercato fortemente destagionalizzato e stabile, con un’offerta capace di soddisfare i differenti target di clientela e di creare importanti ricadute economiche sull’intero territorio isolano”.