Trieste – “L’Italia è in prima linea nella transizione energetica e il Friuli Venezia Giulia, con Trieste, rappresenta un asset strategico per il futuro anche dell’idrogeno. Il lavoro che il Governo sta portando avanti, grazie soprattutto all’impegno dei Ministri Antonio Tajani e Gilberto Pichetto Fratin, sta rafforzando il nostro ruolo nel Mediterraneo e consolidando l’Italia come snodo chiave per la sicurezza energetica europea”, ha dichiarato Sandra Savino, Segretario regionale di Forza Italia in Friuli Venezia Giulia e Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, commentando il ruolo centrale che il Porto di Trieste ha avuto all’ Hydrogen Mediterranean Summit del cairo.
“Questo summit ha confermato come l’idrogeno rappresenti una sfida e un’opportunità per la sicurezza energetica e la competitività dell’Italia. Il dibattito ha posto particolare attenzione ai porti lungo la direttrice Suez-Europa, con Trieste e Fiume al centro del confronto sulla logistica dell’idrogeno e sulle infrastrutture necessarie per svilupparne produzione e distribuzione”, ha proseguito Savino.
“In questo contesto, il progetto della Hydrogen Valley transfrontaliera del Friuli Venezia Giulia, presentato dal Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale Vittorio Torbianelli, è un esempio concreto della visione strategica che stiamo portando avanti assieme alla Regione. L’iniziativa – prosegue l’esponente di Forza Italia – si inserisce nel quadro del Piano Mattei, che punta a rafforzare la cooperazione energetica tra Nord Africa e Italia, creando nuove infrastrutture per l’interscambio di idrogeno e consolidando il ruolo del nostro Paese come hub energetico europeo”.
“Trieste, già centrale per il sistema energetico nazionale, è oggi al centro dell’attenzione internazionale per lo sviluppo di pipeline e terminal intermodali nave/treno dedicati all’idrogeno, confermando la sua centralità nelle nuove rotte dell’energia pulita. Forza Italia – ha concluso il Segretario regionale del Friuli Venezia Giulia – è da sempre garante di un approccio pragmatico alla transizione energetica, coniugando innovazione, sicurezza e sviluppo economico. Il Friuli Venezia Giulia è pronto a fare la sua parte, rafforzando il ruolo dell’Italia come leader nel Mediterraneo”.