Nel corso della giornata di ferragosto il Comando regionale della Guardia costiera della Liguria rafforzerà i propri assetti, sia in mare sia a terra, per garantire la massima prontezza operativa del dispositivo aeronavale dedicato al soccorso e una diffusa presenza lungo gli oltre i 330 km di litorale della Liguria e nei 12.842 km2 del suo mare. Oltre 50 i mezzi schierati – tra cui 2 elicotteri, 6 unità navali specializzate nel SAR (ricerca e soccorso) e 21 mezzi nautici di varia tipologia – che saranno impiegati per pattugliare l’area di competenza, dal fiume Magra fino al confine di Stato, e sul Lago Maggiore.
Lo stesso Comandante regionale, Ammiraglio Ispettore (CP) Giovanni Pettorino, rimarcando il particolare impegno profuso dai propri militari nella data che rappresenta il culmine dell’estate e momento di svago per molti, farà visita nel corso dell’intera giornata a tutte le Capitanerie di porto: 30 uffici capillarmente distribuiti lungo la costa per offrire vicinanza a turisti e operatori, nonché garantire una rapida risposta ad ogni esigenza in mare. A coadiuvare i Comandanti degli Uffici marittimi ci saranno oltre 200 donne e uomini della Guardia costiera, chiamati a monitorare in particolare il corretto esercizio delle attività diportistiche e balneari.
Particolarmente intensa sarà anche l’attività di vigilanza nei porti: nel corso dei giorni a cavallo di ferragosto si stima, infatti, che nel solo porto di Genova transiteranno oltre 78.000 passeggeri e circa 29.000 mezzi, tra attivi e partenze. Un flusso particolarmente inteso che vedrà la Guardia costiera impegnata a presidiare i punti di sbarco e il corretto traffico veicolare nei porti maggiori.
Si ricorda, infine, che per ogni emergenza è attivo il numero blu 1530, riservato al soccorso in mare, che consente di mettersi in contatto con la più vicina Capitaneria di Porto su tutto il territorio nazionale.