Roma, 8 novembre 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Giampiero Massolo, ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie intermedie al 30 settembre 2018 .
A margine della riunione del Consiglio Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha commentato: “Fincantieri sta vivendo un momento importante della sua storia. I ricavi in crescita sono assicurati per gli anni a venire da un carico di lavoro che, per certezza e visibilità di lungo periodo, non ha eguali nel panorama industriale del Paese. Il backlog, infatti, segna ancora un nuovo record, arrivando oltre i 32 miliardi, con consegne fino al 2027. Forti di questo, stiamo ponendo concretamente le basi per una crescita che ci vedrà protagonisti dell’industria navale e della difesa europea. Come abbiamo di recente annunciato, insieme a Naval Group siamo infatti pronti a dare il via all’alleanza, tramite la costituzione di una joint venture, che renderà entrambi più competitivi sullo scenario mondiale. Allo stesso tempo, il rinnovo dell’accordo con Leonardo rappresenta un importante esempio di come Fincantieri si adoperi per rafforzare il sistema Paese, valorizzando ai fini dell’export le eccellenze italiane.”
Risultati del Gruppo in linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2018-2022: ricavi al 30 settembre 2018 in incremento del 8,5% rispetto al medesimo periodo del 2017, EBITDA margin 7,3% in aumento dell’11% rispetto al 30 settembre 2017 (6,5%).
Carico di lavoro complessivo ancora a livelli record pari ad euro 32,5 miliardi quasi 6,5 volte i ricavi del 2017: il backlog al 30 settembre 2018 è pari a euro 26 miliardi (euro 20,3 miliardi al 30 settembre 2017) con 104 navi in portafoglio e il soft backlog di circa euro ¬6,5 miliardi (circa euro 5 miliardi al 30 settembre 2017). L’importante carico di lavoro complessivo consente a Fincantieri di consolidare ulteriormente la propria leadership a livello mondiale e assicura al Gruppo visibilità pluriennale in termini di carico di lavoro per i cantieri italiani.
Importanti risultati commerciali nel trimestre:
Nell’ambito dell’area di business navi da crociera acquisito un nuovo importante cliente, Tui Cruises (joint venture tra i gruppi Tui Ag e Royal Caribbean Cruises), con due navi di nuova concezione a propulsione LNG; con tale ordine Fincantieri amplia il proprio portafoglio clienti includendo una società del gruppo Royal Caribbean. Trasformata in ordine l’opzione per due navi da crociera da parte di Norwegian Cruise Line; confermato l’ordine per una unità da crociera destinata allo storico brand di lusso Cunard del gruppo Carnival Corporation & plc; firmato un Memorandum of Agreement con Princess Cruises, brand del gruppo Carnival Corporation & plc, per la costruzione di 2 navi da crociera di prossima generazione.
Nell’ambito dell’area di business navi militari, acquisiti tramite la controllata Marinette Marine Corporation (in consorzio con Lockheed Martin), un ordine per la realizzazione di una nuova unità del programma Littoral Combat ship della classe “Freedom” (LCS 29) quindicesima nave del programma e un ordine dal governo statunitense per l’avvio della progettazione di dettaglio e la pianificazione per la costruzione di quattro unità Multi-Mission Surface Combatants (MMSC) destinate all’Arabia Saudita.
VARD ha acquisito un ulteriore contratto per la realizzazione della terza expedition cruise per l’armatore Hapag Lloyd e due nuove expedition cruise vessel per l’armatore Viking.
Successivamente alla chiusura del periodo:
Fincantieri e MSC Crociere hanno firmato un memorandum d’intesa per la costruzione di quattro navi da crociera del segmento extra-lusso consolidando ulteriormente il rapporto esistente; le navi saranno dotate delle più recenti tecnologie per la tutela dell’ambiente e di altre soluzioni marittime di prossima generazione.
Fincantieri e Virgin Voyages hanno firmato un contratto per la costruzione di una quarta nave da crociera dotata di soluzioni di progettazione altamente innovative, in particolar modo in relazione al recupero energetico e al limitato impatto ambientale.
Fincantieri e Leonardo hanno concordato i principi guida per rafforzare la collaborazione nel settore navale rilanciando la joint venture Orizzonte Sistemi Navali (partecipata da Fincantieri al 51%) con l’obiettivo di far assumere a quest’ultima la responsabilità del sistema di combattimento. L’intesa permetterà ai due gruppi di competere su un mercato sempre più sfidante, valorizzando le reciproche competenze sviluppate in ambito nazionale in un’ottica di Sistema Paese.
Fincantieri e Naval Group hanno comunicato di avviare le discussioni per la definizione dei termini e delle condizioni per la costituzione di una joint venture paritaria (50/50) che rappresenta il primo passo verso la creazione di una più ampia alleanza come previsto dall’accordo intergovernativo siglato lo scorso 27 settembre 2017 a Lione-
Nel mese di novembre, si è completato il de-listing di VARD a seguito del quale Fincantieri detiene una partecipazione del 95,99%.