Accordo strategico tra Fincantieri e Carnival Carnival Corporation & plc per cinque navi da crociera innovative, da costruire nel periodo 2019-2022. Le intese tra le due società, soggette a diverse condizioni, tra cui il finanziamento dell’armatore, prevedono inoltre opzioni per ulteriori navi da realizzare nei prossimi anni. Sotto il profilo tecnologico la collaborazione segna un punto di svolta nel segmento di mercato di riferimento, in quanto le unità oggetto dell’accordo si baseranno su progetti altamente innovativi, che porteranno nella flotta di Carnival Corporation le navi di prossima generazione, ciascuna realizzata secondo le peculiarità dei diversi brand del gruppo. Fincantieri curerà lo sviluppo dei concept fino alla definizione dei progetti finali, dai quali prenderanno vita le più efficienti e avanzate navi al mondo nei cantieri di Monfalcone e di Marghera. Queste unità opereranno nei mercati consolidati di Carnival Corporation, Nord America ed Europa, ma anche in quelli nuovi, come la Cina. “Queste saranno le navi più efficienti della nostra flotta, capaci di suscitare nuovo entusiasmo attorno al mondo delle crociere, consentendo ai passeggeri di vivere una vacanza unica e di apprezzare il valore delle crociere rispetto all’esperienza sulla terraferma,”ha confermato Arnold Donald, Presidente e CEO di Carnival Corporation. Questo nuovo impulso alla cooperazione tra Fincantieri e Carnival Corporation, che per la prima volta in assoluto annunciano un programma di tale portata, ha una valenza strategica notevolissima non solo per la cantieristica ma per l’intera economia nazionale. L’accordo infatti delinea un piano di attività a lungo termine da parte di uno dei maggiori investitori stranieri in Italia, il gruppo statunitense Carnival Corporation, che ha investito nel Paese oltre 25 miliardi di dollari in virtù della partnership con Fincantieri. Dal 1990 ad oggi Fincantieri infatti ha costruito 59 navi per Carnival Corporation, e altre 7 unità per il gruppo sono attualmente nel portafoglio ordini della società. “Queste 5 navi, che si aggiungono alle altre 16 che annoveriamo nel portafoglio ordini solo nel comparto crocieristico, potrebbero portare quindi a 21 il totale, assicurandoci il pieno sviluppo e una prospettiva strategica di lungo periodo,” ha sottolineatol’Amministratore Delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono. “Per continuare a fronteggiare con successo i nostri competitor, è però necessario che al nostro interno le competenze di processo e di prodotto si arricchiscano ulteriormente di contenuti”.