Nel corso di Euronaval, il più importante appuntamento al mondo nel settore della difesa navale, giunto quest’anno alla 24ma edizione, Fincantieri e il Cantiere Navale Vittoria di Adria (Rovigo), specializzato nella costruzione di navi militari, da trasporto e da lavoro fino a 100 metri di lunghezza, hanno sottoscritto un accordo di cooperazione. L’intesa è stato firmato da Paolo Frino, Direttore Post Vendita e Servizi della Direzione Navi Militari di Fincantieri, e Luigi Duó, Presidente del Cantiere Navale Vittoria. La partnership prevede la fornitura di attività e prestazioni relative a piattaforme di unità minori, ad uso mercantile e militare. In particolare, lo sviluppo, la promozione e la vendita sul mercato estero di unità da pattugliamento e unità commerciali di dimensioni piccole e medie, con l’intento di valorizzare la condivisione di capacità e competenze dei due gruppi.
Fiore all’occhiello di Cantiere Navale Vittoria sono le imbarcazioni dedicate alla sicurezza, scelte dalle Polizie e dalla Guardie costiere di molti Paesi del Mediterraneo. Particolarmente richieste le navi di ricerca e soccorso (in termine tecnico, motovedette SAR) inaffondabili e autoraddrizzanti. In questi anni ne sono state costruite un centinaio per le Guardie costiere d’Italia, Slovenia, Croazia, Libia, Malta, Cipro, Tunisia che le hanno impiegate per il contrasto dell’immigrazione clandestina, del contrabbando e del traffico di stupefacenti, del terrorismo o, ancora, per la protezione ambientale e delle aree di pesca. Nell’ ambito della difesa, inoltre, è solida l’esperienza su pattugliatori, intercettori veloci, motovedette in genere.
Tra le ultime unità varate, i pattugliatori gemelli P01 Monte Sperone e P02 Monte Cimone, le più grandi navi mai realizzata per la Guardia di Finanza, con i loro 58 metri di lunghezza per 460 tonnellate di dislocamento a pieno carico.