I risultati della survey del 2024 hanno registrato forte partecipazione e senso di appartenenza verso il Gruppo, oltre a una crescente fiducia nel futuro dell’azienda
Fincantieri, leader mondiale della navalmeccanica ad alta complessità, presenta i risultati della Employee Engagement Survey 2024, la terza su scala globale, confermando il trend positivo registrato negli ultimi anni con un incremento significativo in tutti i principali indicatori e un livello di partecipazione senza precedenti. Il tasso di engagement ha infatti raggiunto l’84%, con oltre 17.500 dipendenti coinvolti e una forte partecipazione proveniente dai cantieri del Gruppo, registrando un aumento di oltre 9 punti percentuali rispetto al 2022.
I risultati della survey condotta da Mercer, leader globale nella consulenza sul Capitale Umano con oltre 400 aziende clienti in Italia e 30.000 nel mondo, mostrano, per il secondo anno consecutivo, un miglioramento in tutte le 11 dimensioni analizzate (tra queste: “etica, cultura e valori”, “sicurezza” passando attraverso “diversità, equità e inclusione”), con 9 di esse in linea o superiori alla media del settore manifatturiero.
Il principale dato che riflette il forte senso di appartenenza, l’orgoglio e la dedizione di ogni persona del Gruppo Fincantieri è quello relativo al livello di engagement che ha raggiunto il 78%, registrando un costante incremento pari al 6% rispetto al 2022. Questo traguardo ha consentito a Fincantieri di superare con due anni di anticipo l’obiettivo fissato nel proprio Piano di Sostenibilità.
A trainare tale crescita sono stati parametri quali la percezione del lavoro come significativo e motivante, il riconoscimento dell’importanza del proprio contributo (+11 sopra la media di settore), il rafforzamento dell’identità di Gruppo e il senso di appartenenza. Il 79% dei dipendenti si è, infatti, dichiarato orgoglioso di far parte di Fincantieri e di contribuire a fare in modo che sia un’eccellenza a livello globale.
Altro indicatore rilevante e in costante crescita è quello legato all’efficacia del top management, cresciuto del’11% rispetto al 2022, segnando un miglioramento significativo in tutte le geografie e superando del 4% la media del settore. Questo risultato è legato non solo al buon andamento del business, ma anche a un crescente senso di fiducia nel futuro dell’azienda, +6% rispetto al 2022, e a una maggiore chiarezza su obiettivi e strategia, +9% rispetto al 2022.
Luciano Sale, Direttore Human Resources and Real Estate, ha commentato: “L’overview che emerge dall’indagine effettuata sul clima aziendale conferma l’importanza di una cultura fondata sulla partecipazione delle persone, sulla valorizzazione delle competenze e sulla condivisione degli obiettivi. Il costante miglioramento degli indicatori rappresenta per noi uno stimolo a proseguire in questa direzione, continuando a promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, accogliente, innovativo e orientato alla crescita sostenibile, certi che il successo del Gruppo passi anche attraverso il talento e la motivazione”.