Fincantieri ha dato avvio, in tutti gli stabilimenti italiani del gruppo, al progetto formativo “Sicurezza Attiva” con una sessione dedicata al tema della “protezione da scivolate, inciampi e cadute”, che rappresentano una delle cause principali di infortunio in cantiere. Il progetto, che nella giornata di oggi ha coinvolto circa 4000 dipendenti, si inserisce nell’ambito di “Verso Infortuni Zero”, il programma operativo sulla sicurezza avviato nel 2011 dal gruppo che negli anni ha portato a una riduzione di oltre il 50% degli infortuni in azienda. L’iniziativa andrà a coprire tutti i rischi specifici presenti nei cantieri e si pone come progetto in aggiunta alla formazione obbligatoria. L’obiettivo è una sempre maggiore affermazione della sicurezza come priorità assoluta di Fincantieri, attraverso un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche della sicurezza. Un ulteriore elemento di novità è rappresentato dal fatto che la formazione verrà effettuata sul luogo di lavoro, non in aula, e il “docente” sarà il Capo Prodotto che, opportunamente formato, illustrerà una scheda appositamente preparata ai propri operai, contestualizzandola e rispondendo a eventuali interrogativi. Ogni mese infatti, in un giorno stabilito, tutti i cantieri in contemporanea fermeranno la propria produzione e destineranno una breve finestra all’iniziativa. Il nuovo strumento si basa proprio sulla creazione di momenti di aggregazione volti ad affrontare aspetti diversi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il coinvolgimento diffuso di tutta la struttura produttiva, capi, tecnici e operai farà leva sulla responsabilità individuale di ognuno di ritenere la sicurezza come riferimento essenziale in tutte le fasi di lavoro. “Sicurezza Attiva” è già stata sperimentata con buoni risultati nei cantieri americani del gruppo e mira alla salvaguardia e alla salute dei lavoratori promuovendo una cultura della sicurezza in azienda grazie a una metodologia formativa che si attua direttamente “sul campo”. Il programma formativo, che in questa fase è stato avviato a beneficio del personale Fincantieri, coinvolgerà in tempi brevi anche le ditte esterne che operano all’interno degli stabilimenti del gruppo.