Milano, 27 maggio 2019 – OLT Offshore LNG Toscana comunica che il giorno 23 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione della società ha formalizzato il trasferimento delle azioni detenute da Uniper, pari al 48,24%, a First State Investments (“First State”). Gli altri azionisti, Gruppo Iren (49,07%), anche attraverso la partecipata ASA, e Golar LNG (2,69%) mantengono le loro partecipazioni.
First State attende con entusiasmo di iniziare a lavorare insieme agli altri soci, agli stakeholder e ai dipendenti di OLT per continuare a garantire un servizio sicuro e affidabile, contribuendo così alla sicurezza e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento di gas per l’Italia nel lungo periodo.
Proprio nell’ottica di garantire la continuità degli obiettivi strategici e degli ottimi risultati operativi raggiunti fino ad oggi, Giovanni Giorgi, attualmente Operations Manager di OLT, è stato nominato Managing Director (“MD”). Giovanni Giorgi prenderà quindi il posto di Richard Fleischmmann, cui va un sentito ringraziamento da parte della società, e si occuperà di governare l’azienda assieme ad Alessandro Fino, confermato Amministratore Delegato, carica che ricopre da dicembre 2014.
Nato a Pisa e laureato in Ingegneria Aerospaziale, Giovanni Giorgi lavora in OLT dal 2003. Con quasi 20 anni di esperienza e attività nel settore dell’Oil&Gas offshore, ha maturato competenze ed esperienza nei settori del GNL e dell’Oil&Gas, lavorando a progetti ‘Deepwater’ e alla progettazione e installazione di piattaforme e condotte sottomarine, con particolare riferimento ai settori FSRU e FLNG, in vari Paesi tra cui Inghilterra, Stati Uniti d’America, Francia, Olanda, Turchia, Russia, Norvegia ed Emirati Arabi Uniti. Dal 2008, fa parte della SIGTTO, l’Associazione Internazionale degli Operatori delle Navi Gasiere e dei Terminali.
“Sono particolarmente orgoglioso ed emozionato per questo nuovo incarico, – ha dichiarato Giovanni Giorgi – vorrei anche sottolineare che il mio impegno sarà massimo e orientato a salvaguardare le priorità del Progetto OLT, e di tutti i soci di cui ho profondamente rispetto. Ci tengo inoltre a condividere questa soddisfazione personale e professionale con tutte le persone che hanno lavorato e lavorano in OLT, con i nostri partner industriali, e con tutte le Autorità che sempre ci hanno guidato in questo lungo percorso. Senza di loro – ha proseguito l’AD Giorgi – quello che era un progetto, che ho visto nascere, non sarebbe mai diventato un’azienda che cerca quotidianamente di fornire un apporto al nostro paese, in un settore così strategico quale quello della sicurezza energetica, nella massima considerazione del territorio che ci ospita e al quale sono molto legato”.
Il cambio ai vertici della società OLT Offshore LNG Toscana arriva in un momento di piena operatività del Terminale. Di recente “FSRU Toscana” ha ricevuto la 50esima metaniera, per un totale di GNL rigassificato pari a circa 6,7 milioni m3Liq. In questi anni “FSRU Toscana” ha ricevuto carichi da tutto il mondo: Algeria, Camerun, Egitto, Guinea Equatoriale, Nigeria, Norvegia, Perù, Qatar, Trinidad e Tobago, Unione Europea e USA, da dove è arrivato il primo carico di GNL scaricato in Italia.
“In linea con il Piano Nazionale Energia e Clima, che prevede il massimo sfruttamento delle infrastrutture esistenti, questi dati – ha dichiarato Alessandro Fino, Amministratore Delegato della società –comprovano il contributo significativo che “FSRU Toscana” sta garantendo alla sicurezza e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento; il nostro Terminale, infatti, sta lavorando a pieno regime, in piena sicurezza e offrendo le più ampie garanzie di sostenibilità ambientale, come attestato dall’ottenimento della registrazione EMAS”.
“Voglio ringraziare Uniper – ha affermato Fino – per il prezioso contributo offerto allo sviluppo della società in questi anni. La collaborazione con First State Investments, cui intendo dare il mio più caloroso benvenuto, apre un nuovo capitolo della storia di OLT, che siamo sicuri si caratterizzerà per stabilità e crescita anche grazie al nuovo servizio di Small Scale LNG che intendiamo offrire a partire dal 2021”.