Hanno partecipato: Massimo Grillo, sindaco del Comune di Marsala, Oreste Alagna, componente del Cda del Flag Trapanese e assessore al Turismo del Comune di Marsala, Francesco Seidita, progettista e direttore di esecuzione delle isole ecologiche, Giuseppe Laudicina, presidente della Cooperativa Lilybeo, Uccio Mauro, presidente della Cooperativa Azzurra Pesca. Con un video messaggio è intervenuto Michele Li Volsi, testimonial della tappa marsalese.
“Abbiamo aderito a questa iniziativa del Flag trapanese perché la consideriamo molto positiva per il nostro Comune in cui la pesca rappresenta un importante settore socio-produttivo. Marsala è stata recentemente decretata una città leader sui temi dell’ economia circolare. Siamo un esempio virtuoso in termini di raccolta differenziata nel territorio regionale e sono orgoglioso dei risultati ottenuti. Questa isola ecologica per il conferimento dei rifiuti marini è un’opportunità. La sua collocazione è provvisoria e l’uso sarà limitato ai pescatori e ai diportisti. Va incentivata la campagna di sensibilizzazione e di prevenzione rivolta ai pescatori”, ha dichiarato il sindaco del Comune di Marsala Massimo Grillo.
“Si tratta di un’iniziativa del PAL (Piano di Azione Locale) del Flag “Torri e Tonnare del Litorale Trapanese”, che ha previsto la fornitura e l’installazione di isole ecologiche mobili per la raccolta di rifiuti marini nei quattro comuni del Flag Trapanese, sedi di portualità peschereccia (Marsala, Mazara del Vallo, San Vito lo Capo e Trapani). L’azione è finanziata nell’ambito dell’avviso pubblico di attuazione del PO FEAMP 2014/2020 Priorità 4 “Sviluppo Locale di tipo partecipativo (CLLD) nel settore della pesca”. L’obiettivo è quello di promuovere la raccolta differenziata nei porti, incentivare il conferimento di rifiuti e scarti derivanti da pesca, acquacoltura e diporto ed ancora realizzare seminari e materiali informativi sul territorio per sensibilizzare ad un utilizzo corretto e responsabile delle isole ecologiche, in un’ottica di tutela dell’ecosistema marino e di valorizzazione del turismo. Il Flag Trapanese, con altri finanziamenti del FEAMP, si occuperà anche della gestione di alcuni box nell’antico Mercato di Marsala e sarà attivato un info-point della piccola pesca artigianale”, così ha continuato Oreste Alagna.
In questo momento l’isola ecologica si trova sul lungomare “Battaglia delle Egadi” a Marsala, ma sarà spostata nei prossimi mesi in altra sede.
“La nuova isola ecologica permetterà ai pescatori e ai diportisti di conferirvi diversi tipi di rifiuti, come plastica, alluminio, carta e cartone, reti e materiali residui da pesca, vetro, residuale indifferenziato, batterie esauste, piccoli raee. E’ alimentata ad energia solare ed è dotata di sensori di riempimento e di un sistema disinfettante, è un’isola intelligente”, così afferma Francesco Seidita.
Le cooperative della pesca marsalesi rappresentate da Giuseppe Laudicina, presidente della Cooperativa Lylibeo, e da Uccio Mauro, presidente della Cooperativa Azzurra Pesca, hanno espresso il loro apprezzamento sul progetto: “Da anni attendevamo la realizzazione di un’isola ecologica con queste caratteristiche, siamo ben lieti di contribuire all’attività di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del mare. Dopo il progetto “Marine Litter” adesso saremo ben lieti di informare i nostri pescatori sulle modalità di conferimento dei rifiuti marini all’interno di questa isola ecologica”.
Michele Li Volsi, ritenuto uno tra i più interessanti artisti e cineasti italiani con i suoi cortometraggi “La forza di Alice” e “Addio Clochard”, entrambi vincitori su Rai Cinema Channel, è il testimonial della tappa marsalese. Ha concluso l’evento con un forte messaggio ambientalista.