Simulazione antincendio per quattordici diplomandi
Le polemiche sulla scarsa assistenza fornita ai passeggeri della Concordia nei momenti più difficili del naufragio hanno rilanciato la questione della sicurezza marittima e, in particolare, della formazione del personale di bordo.
Una risposta indiretta arriva dal Golfo di Napoli dove per iniziativa della Guardia Costiera gli alunni dell’Istituto Nautico “Francesco Caracciolo” di Procida hanno potuto usufruire di una giornata di formazione sul campo.
In particolare, i diplomandi capitani di macchine della 5°B hanno partecipato al team ispettivo che martedi scorso ha convalidato il certificato “servizio di bordo”, il documento annuale che accerta il grado di preparazione dell’equipaggio in caso di emergenze, della M/N Naiade della Caremar.
La visita ispettiva ha avuto inizio intorno alle 09.30, allorchéla M/N Naiade, proveniente da Napoli, ha scalato il porto di Procida diretta ad Ischia. Giunta a destinazione è stata effettuata un’esercitazione della squadra AI – antincendio, opportunamente equipaggiata contro le fiamme provocate da un simulato incendio nel locale garage. Nella supposizione, per mero intento addestrativo, che il fuoco non fosse stato vinto dal solo getto d’acqua delle spingarde testate dalla squadra AI, è stato successivamente azionato con successo l’impianto antincendio a schiuma ad alta espansione. Dopo l’emergenza generale l’esercitazione è continuata con la simulazione dell’ordine, da parte del comandante, dell’abbandono nave.
Trasferiti sul ponte di coperta ed assistiti dal personale di bordo presso il punto di riunione previsto per ciascuno dal ruolo d’appello, i giovani diplomandi hanno conclusivamente osservato lo sgancio e la messa a mare del battello veloce asservito al sistema di evacuazione VEC.
Prima di sbarcare a Procida, di ritorno da Ischia con destinazione Pozzuoli, in ultimo, gli allievi del Nautico hanno collaborato con il personale della Guardia Costiera alla verifica della corrispondenza al piano di sicurezza della nave delle dotazioni presenti a bordo.
La visita ispettiva si è protratta sino rientro dal porto di Pozzuoli e si è conclusa, con esito soddisfacente, con il controllo della corretta tenuta dei documenti di bordo e l’aggiornamento delle carte e pubblicazioni nautiche previste dalla normativa vigente.