Ormai a quasi un mese dall’inizio dell’Operazione Mare Sicuro 2020, è possibile fare già un primo consuntivo dell’attività posta in essere dalla Guardia Costiera in Campania.
L’operazione “MARE SICURO 2020” prevede la presenza di personale della Guardia Costiera lungo tutte le coste della Regione, con particolare attenzione ai siti considerati “sensibili” a causa della maggior affluenza turistico – balneare, secondo il dato storico degli anni pregressi.
Compito del personale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è quello di assolvere il delicato compito di supervisore discreto, ma sempre presente, delle attività balneari da parte dell’utenza del mare e, nel caso occorra, di severo tutore dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti.
In dettaglio, in tutta la Regione vengono giornalmente impiegati in media circa 100 militari tra uomini e donne e un numero totale di 48 unità navali in navigazione in mare di fronte ai 523 Km di costa della regione.
E’ stata favorita e continuerà per tutta la stagione estiva, la promozione della cultura del mare, della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e della tutela dell’ecosistema marino, in sinergia con le amministrazioni comunali rivierasche nei molteplici ambiti di interazione tra le attività turistico-balneari.
E’ partita anche un’attività ricognitoria delle strutture turistico-balneari, al fine di promuovere il rispetto delle misure di sicurezza balneare e della corretta fruizione del pubblico demanio marittimo e degli specchi acquei antistanti.
Non meno importante è l’attività di controllo in mare, anche al fine di garantire l’osservanza dei limiti di navigazione dei natanti in prossimità della costa e la salvaguardia della fascia riservata alla balneazione.
Durante l’attività posta in essere lungo il litorale ed il demanio marittimo sono stati valorizzati la prevenzione ed il contrasto dell’abusivismo, la prevenzione dell’inquinamento marino con l’intensificazione dei controlli nelle Aree Marina Protette campane.
In linea generale, è stata privilegiata l’attività di vigilanza e controllo in mare con i battelli minori del Corpo, allo scopo di garantire il rispetto delle regole di sicurezza nella fascia prossima alle spiagge e/o coste maggiormente interessate dalla presenza di bagnanti e natanti.
Anche quest’anno la Sig.ra Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi del Decreto Legislativo 18.05.2005 n° 171 ha emanato precise linee guida per la stagione estiva che affidano al Corpo specifici controlli da effettuarsi a bordo delle unità da diporto, destinati, tra l’altro, ad accertare la regolarità della documentazione di bordo, delle dotazioni di sicurezza nonché dei titoli abilitativi al comando di unità da diporto.
Inoltre, l’iniziativa denominata bollino blu, come lo scorso anno cercherà di promuovere attività mirate di verifica sulla sicurezza delle unità da diporto evitando che queste si traducano in duplicazioni dei relativi controlli da parte delle forze operanti in mare. In tale contesto, il personale della Guardia costiera, qualora inserito in appositi dispositivi provinciali di Pubblica sicurezza, potrà contribuire con le Forze di polizia anche alla verifica contestuale del rispetto delle disposizioni volte a contenere e contrastare la diffusione del virus COVID-19.
Ecco un resoconto delle attività già controllate dal 15 giugno al 14 luglio di quest’anno
Controlli operazione spiagge libere n. 660
Controlli operazione acque libere n. 425
Controlli generali n. 7496
Verbali amministrativi n. 334
Notizie di reato n. 18
Numero di unità navali soccorse 28
M/P soccorsi n. 4
Tipi di problematiche nei soccorsi/assistenza:
- avaria al motore-esaurimento carburante 85%
- avverse condimeteo 3%
- incaglio 3%
- incendio a bordo 3%
- collisione 3%
- avaria al timone 2%
- altro 1%
n. eventi SARS 30
n. persone soccorse 87
n. persone recuperate prive di vita 1