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Hyster mette a punto un nuovo carrello per la movimentazione dei container ad emissioni zero

DiCatello Scotto Pagliara

Giu 21, 2018

Presentata a TOC Europe l’ultima importante novità di casa Hyster, che presenta la propria gamma di mezzi per porti ed interporti con un Tour sul Reno

Milano, 21 giugno 2018 – CLS s.p.a., azienda italiana dedicata al noleggio, alla vendita e all’assistenza di carrelli elevatori, mezzi e attrezzature per la logistica, presenta la novità del partner Hyster: un carrello Hyster da 48 tonnellate, ad emissioni zero, per la movimentazione di container carichi.  Il primo carrello realizzato con motori elettrici che verranno alimentati da una batteria agli ioni di litio, è attualmente in fase di collaudo, ed utilizzerà un circuito ad alta tensione che si prevede possa raggiungere prestazioni paragonabili a quelle di un carrello diesel sull’intero turno di lavoro.

L’innovativo carrello avrà diverse opzioni di alimentazione e di carica, potrà utilizzare batterie agli ioni di litio di varie dimensioni, e potrà essere equipaggiato con soluzioni ibride con batterie abbinate alla tecnologia delle celle a combustibile (idrogeno).  Queste differenti opportunità mirano a soddisfare le svariate esigenze delle applicazioni portuali e dei terminal terrestri e le più eterogenee esigenze in termini di periodi di pausa, ciclo di utilizzo, livello di consumo energetico e infrastrutture per la ricarica.

“La sfida relativa alla ricarica dei carrelli a grande portata è strategica, in quanto è necessario l’assorbimento di un alto livello di energia in un breve periodo di tempo. Ci aspettiamo però che le aziende siano in grado di gestire la ricarica con la giusta infrastruttura” ha dichiarato Jan-Willem van den Brand, Director Big Truck Product Strategy & Solutions di Hyster Europe.

“Esistono future opportunità relative alla ricarica delle attrezzature di movimentazione elettriche nei terminal, come ad esempio le possibilità di ricarica wireless o il rifornimento con celle a idrogeno, ma anch’esse sono delle sfide” ha aggiunto. “In futuro, si prevede che sia necessario standardizzare la ricarica per tutti i tipi di veicoli elettrici di un’azienda. In caso contrario, molti ritengono che il costo per l’installazione e la manutenzione di una nuova infrastruttura di ricarica possa risultare proibitivo.”

Per il nuovo carrello elettrico, Hyster ha sviluppato anche un sistema brevettato di recupero energetico, in grado di prolungare il ciclo di guida del carrello e prolungare l’autonomia tra una ricarica e l’altra. “I nostri nuovi sistemi che recuperano e immagazzinano l’energia nelle fasi di abbassamento dei carichi e di frenata garantiscono un ciclo di guida più lungo e contribuiscono a ridurre i costi di ricarica” ha detto van den Brand.

Tour sul Reno dei carrelli Hyster

Il primo giorno del TOC Europe è coinciso anche con la partenza del Tour sul Reno dei carrelli Hyster, che prevede una selezione di carrelli Hyster e di soluzioni di partner selezionati, trasportati su una chiatta lungo il fiume Reno, con tappe a Rotterdam, Olanda (12 giugno), Lauterbourg, Francia (21 giugno), Birsfelden, Svizzera (26 giugno) e Wesel, Germania (9 luglio). In tali occasioni si sono tenute dimostrazioni per illustrare le capacità dei carrelli Hyster di risolvere le specifiche sfide dei terminal terrestri.

Oltre ai carrelli Hyster, sulla chiatta vi sono anche le soluzioni offerte dai fornitori e dai principali partner Hyster, così da consentire ai visitatori di scoprire l’ampia gamma di soluzioni correlate disponibili per porti e terminal.