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Il campione di Judo Pino Maddaloni porta DBA Group sul Tatami

Diredazione City

Ott 9, 2023

Si è svolto nel dojo della Palestra Sport Team di Treviso l’incontro formativo per i dipendenti del Gruppo, che hanno potuto “confrontarsi” anche fisicamente con la medaglio d’oro olimpica

Treviso – La cultura che punta all’oro: valori, regole e rispetto. Con questo spirito si è tenuto nel dojo della Palestra Sport Team di Treviso l’incontro formativo dal titolo “MI FAI DA UKE?” organizzato da DBA Group S.p.A., società italiana specializzata nell’erogazione di servizi di Consulenza, Architettura, Ingegneria, Project Management e soluzioni ICT per la gestione del ciclo di vita di opere e infrastrutture mission-critical.

Protagonista dell’evento, che ha visto la partecipazione dei dipendenti della Società, il campione olimpico di judo Pino Maddaloni che ha potuto illustrare ai presenti, e ai partecipanti da remoto che non hanno potuto essere sul tatami, concetti che accomunano la disciplina sportiva con la cultura aziendale: responsabilità e visione, comportamenti e metodo, regole e rispetto, sacrificio e cambiamento, sfide e adattamento, performance e valutazione.

Coadiuvato da Giovanni Ondei, consulente aziendale, formatore e coach sportivo, Maddaloni si è confrontato con i partecipanti che hanno potuto anche assistere a una dimostrazione pratica di proiezioni e di lotta, ascoltando la testimonianza diretta dell’esperienza sul campo della medaglia d’oro dei giochi olimpici Sidney 2000.

“Abbiamo scelto di organizzare un momento di formazione come questo – commenta Raffaele De Bettin, CEO di DBA Group S.p.A. – perché siamo convinti del valore reale che può derivare dal confronto con il mondo dello sport, da cui possiamo cogliere concetti, ideali e valori da riportare nella nostra vita lavorativa e non solo. In una location alternativa come il dojo di una palestra, abbiamo messo di fronte ai nostri collaboratori una leggenda dello sport italiano, proprio perché in azienda e sul tatami possiamo costruire la cultura che punta all’oro. Fare formazione non è per forza sinonimo di lezione cattedratica ma anche, e soprattutto, poter mettersi in gioco, come hanno imparato alcuni dei nostri colleghi che si sono cimentati in dimostrazioni di judo per poi tradurle, attraverso la collaborazione di un consulente esperto di queste tematiche come Ondei, in idee e concetti utili per la loro crescita personale”