A Roma la strategia europea per una Politica Marittima Integrata
Sono stati presentati a Roma durante la BluemassMed National Conference i risultati del progetto pilota di sorveglianza marittima integrata, BluemassMed, realizzato grazie alla collaborazione di 37 amministrazioni nazionali competenti in affar marittimi dei 6 stati mediterranei partecipanti (Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna).
Il progetto, promosso dalla Commissione europea, è mirato alla creazione di una Politica Marittima Integrata (PMI) ed ha lo scopo di “creare sinergie, scambi di informazioni e di ottimizzare le risorse già disponibili per aumentare gli standard di sicurezza e sorveglianza in mare”.
“La sorveglianza marittima rappresenta, per il Corpo delle Capitanerie di porto Guardia costiera, una componente strategica essenziale per l’assolvimento dei numerosi compiti operativi svolti per
il controllo delle attività marittime connesse agli usi civili e commerciali del mare” ha affermato l’Ammiraglio Cacioppo nel suo intervento, evidenziando come l’organizzazione posta in essere dal Corpo soddisfi le condizioni per la messa in opera di un sistema complesso, quale quello di sorveglianza e consenta di assolvere funzioni fondamentali per l’ordinato svolgimento delle attività marittime.
Nell’ambito del programma di sostegno per lo sviluppo delle PMI la Commissione europea ha adottato il programma di lavoro per il 2011 e il 2012 in materia di sovvenzioni ed appalti. Si tratta di 20 azioni per un importo complessivo di 40 milioni di euro.
La conferenza finale del progetto BluemassMed intitolata “BluemassMed European demonstration conference” si svolgerà a Bruxelles il 7 Giugno 2012.
Da destra l’Amm. Isp. Capo Pierluigi Cacioppo, l’Amm. di Squadra Giuseppe De Giorgi, il dr.Paolo Maria Pomponio, e il Generale Di Brigata Francesco Saverio Mannozzi.