Gli operatori portualo scrivono a Del Rio
La comunità portuale di Napoli non ci sta più e annuncia “eclatanti” manifestazioni, compreso il blocco di tutte le attività dello scalo, se non si risolverà la questione della nomina del presidente dell’Autorità portuale. Con la scadenza il prossimo 30 aprile del regime commissariale che si protrae da 28 mesi il timore dei rappresentanti delle categorie su un’ulteriore proroga è stato affidato ad una lettera aperta al ministro del MIT Del Rio. Il rischio – denuncia la missiva – è che la situazione già difficile sulle banchine napoletane aggravi una situazione “ormai insostenibile”. Pesa nella protesta la difficile situazione dei traffici persi a causa del mancato adeguamento delle opere infrastrutturali e l’assenza di una governance che contribuisce ad “alimentare l’immobilismo e l’impossibilita’ di poter fornire all’utenza del nostro porto una efficienza ed una produttività in grado di supportare le sfide che il mercato ci pone, partendo dall’economia della nostra regione”.
Di seguito il testo della missiva
Sig Ministro
La ben nota situazione del porto di Napoli si sta aggravando di giorno in giorno a causa dell’immobilismo causato dal perdurarsi della gestione commissariale della port authority che si protrae ormai da 28 mesi.
I traffici si stanno allontanando dal nostro porto a causa del mancato adeguamento delle opere infrastrutturali e l’assenza al vertice della governance portuale di una guida forte ed autorevole contribuisce ad alimentare l’immobilismo e l’impossibilita’ di poter fornire all’utenza del nostro porto una efficienza ed una produttività in grado di supportare le sfide che il mercato ci pone, partendo dall’economia della nostra regione.
Il mandato dell’attuale commissario prof Francesco Karrer e’ in scadenza il 30 aprile ed il timore e’ che il regime commissariale venga ulteriormente prorogato, aggravando una situazione ormai insostenibile.
Sig. Ministro, nostro malgrado, desideriamo portare a sua conoscenza che la mancata nomina del Presidente della Autorita’ portuale di Napoli costringerà le associazioni imprenditoriali e quelle sindacali, rappresentate dai firmatari di questo messaggio, a mettere in atto nelle forme previste tutte le modalità più “eclatanti” di protesta, incluso il blocco delle attività portuali a tutela degli interessi dell’intera comunità e dei propri lavoratori.
Restiamo a sua disposizione per un possibile incontro, nel quale rappresentarLe la gravità della situazione del nostro scalo.
Con osservanza
Andrea Mastellone Rappresentante Agenti marittimi
Fabrizio Bouche Rappresentante Autotrasportatori
Antonio Campolattano Rappresentante Imprese Ferroviarie FF SS
Domenico De Crescenzo Augusto Forges Antonio Sticco Rappresentanti Spedizionieri e case di spedizione
Pasquale Legora De Feo Rappresentante Imprese terminalistiche Portuali art 16 e 18 legge 84/94
Giuseppe Bracale Rappresentante Lavoratori Portuali
Raffaele Frenna Rappresentante Lavoratori Portuali
Vita Convertino Rappresentante Filt Cgil
Erasmo De Blasio Rappresentante Ugl
Ugo Milone Rappresentante Fit Cisl
Filippo Salvatore Rappresentante Uilt.