• 2 Gennaio 2025 12:48

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Il progetto di elettrificazione dei porti della Sardegna parte dallo scalo di Portovesme 

Consegnato questa mattina il primo dei sette cantieri all’RTI che ha vinto l’appalto

Il 2024 si chiude con l’avvio del primo cantiere per la realizzazione dell’ampio e complesso impianto di on-shore power supply (cold-ironing) per l’alimentazione elettrica delle navi in sosta nei porti di competenza dell’AdSP.

A circa un anno dall’aggiudicazione dell’appalto integrato per la progettazione definitiva, esecutiva e la realizzazione dell’impianto, sono stati consegnati i lavori che interesseranno, per primo, lo scalo di Portovesme.

Oggetto dell’intervento, che andrà avanti per buona parte del 2025, è, appunto, l’elettrificazione della banchina traghetti che, una volta completata l’opera di escavo dei fondali, ospiterà le navi che collegano il porto con Carloforte.

Nel dettaglio, il progetto prevede l’installazione di un impianto – cabina di consegna con relativi cavi e braccio telescopico – per la fornitura di corrente per una potenza massima di 400 chilowatt ed un sistema multitensione che garantirà una ampia compatibilità con le differenti configurazioni dei generatori di bordo delle unità navali.

Ma, soprattutto, la creazione di un sistema di collegamento marittimo con l’Isola di San Pietro ad emissioni zero. L’importo per la realizzazione del sistema di elettrificazione della banchina è di poco superiore ai 2 milioni e 150 mila euro.

Una piccola fetta, questa, dell’ampio e complesso progetto aggiudicato, lo scorso anno, al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da NIDEC ASI Spa e CEISIS Spa Sistemi Impiantistici Integrati, vincitore della procedura ad evidenza pubblica per un importo complessivo di progettazione (definitiva ed esecutiva) e lavori, complessivamente pari a 51 milioni e 761 mila euro, interamente finanziati con fondi PNRR. Gli altri 40 milioni disponibili del finanziamento saranno utilizzati, invece, per la realizzazione delle connessioni con le cabine di alta tensione del servizio elettrico nazionale.

Sette in tutto gli impianti di elettrificazione previsti dal progetto, i cui lavori partiranno, nei prossimi mesi del 2025, anche nei porti di Cagliari, Olbia – Isola Bianca, Golfo Aranci, Santa Teresa, Porto Torres.

Una volta conclusi i cantieri, l’AdSP procederà con un ulteriore bando per l’individuazione dell’operatore che curerà la gestione, la manutenzione dell’impianto di banchina e la fornitura dell’energia elettrica alle navi.

Obiettivo dell’Ente, in linea con le vigenti e sempre più stringenti normative europee per l’abbattimento delle emissioni inquinanti e del rumore, è quello di assicurare un elevato standard degli scali di sistema affinché si possano cogliere tutte le sfide a cui la portualità italiana e il trasporto marittimo in generale sono chiamati a rispondere.

La chiusura del 2024 apre ufficialmente la fase operativa della rivoluzione green degli scali di sistema – spiega Massimo Deiana,

Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna -.Oggi partiamo da Portovesme con il primo dei sette cantieri che, nel 2025, interesseranno gradualmente gli altri scali commerciali indicati nel progetto. Uno slancio deciso verso una portualità moderna, sostenibile e competitiva, ma soprattutto un appalto unico nel suo genere per estensione e copertura, che ci porta ad un nuovo record nello scenario nazionale”.