Focus su Qualità ed Efficacia dei Corsi in Sede
Castel Volturno – Nel contesto in rapida crescita delle attività legate allo sfruttamento delle risorse sottomarine e dell’offshore, IMAT si è ritagliato un ruolo da protagonista nella formazione specialistica per gli operatori dei sistemi Dynamic Positioning (DP). L’Academy è attivamente impegnata nello sviluppo e nell’aggiornamento delle competenze necessarie per operare questo tipo di tecnologie impiegate in un ampio ventaglio di attività marittime (navi posatubi, posacavi, supporto per immersioni, dragaggio, crociere, diporto di lusso, tra le altre) e offshore.
Caratteristica operativa del DP è la capacità di mantenere autonomamente una posizione e una rotta predefinite, emulando un sistema di ormeggio convenzionale attraverso l’impiego sinergico di propulsori e algoritmi di controllo avanzati. In questo modo è possibile eseguire svariate attività subacquee, quali l’installazione e la manutenzione di infrastrutture critiche. Inoltre, la possibilità di poter posizionare l’unità marittima con grandi livelli di accuratezza rende possibile mantenere stazioni di campionamento precise per periodi prolungati, elemento essenziale per l’esecuzione di esperimenti e attività di monitoraggio. La precisione intrinseca dei sistemi DP si rivela fondamentale per interventi mirati che consentano di minimizzare l’impatto ecologico delle operazioni estrattive, ottimizzando l’utilizzo delle risorse e riducendo al minimo le perturbazioni al fondale.
La partecipazione di rappresentanti IMAT al recente Regional Training Provider Group Europa & Africa, forum che raccoglie i 34 centri di formazione accreditati per le regioni Europa e Africa da The Nautical Institute (unico organismo autorizzato al rilascio delle certificazioni in materia), testimonia il costante impegno del Centro nel rimanere all’avanguardia sulle evoluzioni del settore e nel contribuire attivamente alla definizione dei suoi standard.
Questo importante appuntamento precede il meeting annuale del Dynamic Positioning Training Executive Group (DPTEG) previsto a Istanbul nel mese di settembre, dove 89 training center internazionali (compresi nei RTPG Europa & Africa, America, Australia & Asia), organizzazioni commerciali e associazioni di settore si confronteranno sulle modifiche dei programmi certificati da The NI e discuteranno una potenziale integrazione della certificazione DP nella normativa internazionale STCW parte A. Un passo che potrebbe sancire un riconoscimento formale e uniforme delle competenze a livello globale.
Un dato particolarmente significativo emerso dall’incontro in base a un’analisi preliminare dei risultati degli esami di rinnovo della certificazione DP, condotti online tra settembre e dicembre 2024, ha evidenziato un elevato tasso di fallimenti, attestatosi a circa il 22% del totale. In netto contrasto, i corsi di refresh effettuati in presenza presso la sede IMAT hanno registrato un tasso di insuccesso di solo il 2%.
«Questo divario – sottolinea il Capitano M. Manfredi, coordinatore per la didattica del Centro IMAT – evidenzia in modo netto la maggiore efficacia della formazione in presenza nel mantenimento, nello sviluppo e nell’aggiornamento delle competenze in una disciplina tecnica così delicata come il Dynamic Positioning. La possibilità di interazione diretta e immediata con gli istruttori altamente qualificati, l’utilizzo di simulatori avanzati che replicano scenari operativi reali e
un ambiente di apprendimento focalizzato contribuiscono in maniera determinante al consolidamento delle conoscenze pregresse e all’acquisizione di nuove competenze cruciali per la sicurezza e l’efficienza delle operazioni offshore. L’efficacia del DP, come emerso nel corso delle discussioni, è inscindibilmente legata alla comprensione dell’ambiente operativo, e la formazione in presenza facilita enormemente questa comprensione.»
Il Capitano Manfredi aggiunge: «La qualità delle tecnologie all’avanguardia messe a disposizione dei nostri allievi e la metodologia didattica sviluppata con cura dai nostri istruttori rappresentano la migliore garanzia per il consolidamento delle competenze e per assicurare che i professionisti del settore operino con la massima competenza e sicurezza, elementi imprescindibili per la sostenibilità delle operazioni marittime e la protezione dell’ambiente marino, in linea con l’importanza del DP nel minimizzare l’impatto ambientale.»
IMAT, con i suoi 8 corsi specifici e le postazioni DP di simulatori di ultima generazione, si pone dunque come un punto di riferimento primario per la formazione, offrendo corsi in sede che si distinguono per la loro qualità ed efficacia, contribuendo in modo significativo alla preparazione di professionisti competenti e consapevoli delle complessità operative e delle implicazioni ambientali legate all’utilizzo dei sistemi di Dynamic Positioning.