Consegnati i premi “bravery at sea”
Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Marco Brusco è intervenuto all’Assemblea Generale dell’International Marittime Organization (IMO), Agenzia delle Nazioni Unite con competenza mondiale sulla sicurezza della navigazione, in corso di svolgimento a Londra. Consegnati nell’occasione gli importanti riconoscimenti che ogni anno l’IMO assegna per episodi di eccezionale coraggio in mare. Per l’Italia i riconoscimenti 2011 “exceptional bravery at sea” sono andati a militari della Guardia Costiera di Lampedusa per aver soccorso centinaia di barconi che trasportavano migliaia di migranti in pericolo di perire in mare. Quest’anno il numero dei candidati proposti per ricevere l’ambito attestato è stato il più alto mai registrato ed ha reso ai giudici ancora piu difficile il compito di scegliere i vincitori. I candidati al prestigioso riconoscimento sono persone che, rischiando la vita, “dimostrano un’eccezionale determinazione e prontezza di spirito, salvando vite umane in mare, affrontando condizioni meteo marine sempre al limite”. Tra i premiati, il Comandante di unità mercantile Coreana, Seog Hae-Gyun, che davanti alle coste somale, a rischio della propria vita, ha condotto in salvo i suoi 21 uomini di equipaggio nonostante l’attacco di pirati, con lucidità di azione e grande coraggio, con conseguenze gravi per la propria incolumità personale. Riconoscimenti speciali per due centri di coordinamento di operazioni di ricerca e soccorso in mare: di Falmouth (Regno Unito) e Stavanger (Norvegia), impegnati in diverse operazioni di salvataggi, anche a lunga distanza dalla costa, a dimostrazione di grande professionalità.