• 24 Novembre 2024 05:24

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Impostata la settima unità del programma Fremm

Cerimonia di impostazione a Riva Trigoso (Sestri Levante, Genova) della settima unità Fremm prevista dal programma di costruzione delle Fregate Europee Multi Missione, la più importante iniziativa congiunta finora attivata tra industrie europee nel settore della Difesa navale. L’unità, che sarà consegnata all’inizio del 2018, sarà lunga circa 144 metri, larga 19,7 e avrà un dislocamento a pieno carico di circa 6.500 tonnellate.  Potrà raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi e imbarcare un equipaggio di 145 membri, con una disponibilità di 200 posti letto. Si caratterizzerà per un’elevata flessibilità d’impiego e avrà la capacità di operare in molteplici scenari, particolarmente nell’ambito della sicurezza del bacino mediterraneo.  Il programma italo-francese di Fregate Europee Multi Missione FREMM, che vede Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Selex ES) nel ruolo di prime contractor per l’Italia, ad oggi prevede la costruzione di otto unità e l’opzione per ulteriori due. Il programma nasce dall’esigenza di rinnovamento della linea delle Unità della Marina Militare Italiana della classe Lupo (disarmo completato nel 2003) e Maestrale (prossime al raggiungimento del limite di vita operativo) e di quelle della Marine Nationale francese delle classi Tourville e Montcalm. Tali unità contribuiscono in maniera determinante a svolgere i compiti assegnati alla Marina Militare possedendo capacità operative in svariati settori: lotta anti-aerea, anti-sommergibile, anti-nave, di supporto di fuoco dal mare  oltre ad una componente elicotteristica organica imbarcata. Le FREMM sono destinate a costituire la “spina dorsale” della Marina Militare dei prossimi decenni.