Manfredonia – Nella mattinata di ieri 2 agosto, si è svolto un incontro presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo (MIPAAFT) sul fermo biologico 2018.
Alla presenza del Sottosegretario On. Franco Manzato e del Direttore generale DG PESCA Dott. Riccardo Rigillo sono state affrontate le questioni inerenti ai periodi di fermo, già definiti con il Decreto della scorsa settimana, e che hanno determinato non poche criticità nelle varie marinerie ed in particolare in quella di Manfredonia.
In particolare nel dipartimento di Manfredonia e Bari il periodo di fermo 2018 previsto dal Decreto andava dal 27 agosto al 9 ottobre.
La proclamazione dello stato di agitazione della marineria di Manfredonia, di cui la FAI CISL pesca Segretario Alberto Gatta e Coordinatore Provinciale Michele Manzi con il supporto della FAI Cisl Nazionale Segretario Silvano Giangiacomo, si è fatta sostenitrice (allegato verbale Capitaneria di Porto) ha consentito di incardinare nei giorni scorsi diversi incontri a Roma, presso il Mipaaft e in sede parlamentare per rappresentare la forte contrarietà, sia dal punto di vista biologico che socio-economico, di tale periodo.
Il tavolo istituzionale convocato ieri, dunque, ha permesso di esprimere le dovute ed oggettive osservazioni e contestualmente a recuperare tali incongruenze con l’impegno del Governo a rivedere le date ed emanare a breve un ulteriore decreto.
Le marinerie di Manfredonia e Bari effettueranno il fermo dal 13 agosto al 23 settembre (effettivo 11/08 – 20/09) mentre da Brindisi a Livorno il periodo sarà dal 10 settembre al 9 Ottobre.
In occasione dell’incontro come FAI CISL, inoltre, abbiamo sollecitato la necessità di accelerare sui tempi di liquidazione delle indennità per i marittimi imbarcati (30 euro gg.) nonché sulle modalità di presentazione delle domande per il 2018.
Anche su tali questioni ci è stata fornita, da parte del Ministero, ampia rassicurazione nel procedere, con la convocazione di specifici tavoli tecnici, appena dopo le ferie estive.
Il Segretario nazionale
Silvano Giangiacomi