Via libera dell’Agenzia delle dogane
Via libera dall’Agenzia delle dogane all’istituzione di una zona franca nel distretto del Cis-Interporto-Vulcano di Nola. Primo e unico caso in Italia, tra i pochissimi in Europa, l’area a fiscalità agevolata riguarderà un’area complessiva di 100 mila metri quadri con una possibilità di movimentazione di circa 100 mila teu. Il provvedimento accoglie una richiesta inoltrata dalla società Interporto Campano nell’ambito delle previsioni del decreto crescita (179/2012) per l’istituzione nel Sud Italia di 44 Zone Franche Urbane. Tra le agevolazioni previste per le piccole o micro imprese già costituite e attive nella Zfu che realizzano nel territorio almeno il 25% del volume di affari complessivo: esenzione dalle imposte sui redditi, fino a 100 mila euro per periodo d’imposta, con riduzione dello sgravio dal 100% al 20%, nell’arco di 14 periodi di imposta agevolati; esenzione Irap, per un periodo di 5 anni, senza contemplare plusvalenze e minusvalenze nel calcolo del valore della produzione netta; esenzione Imu per 4 anni per gli immobili utilizzati nell’attività economica all’interno della Zfu; esonero dal versamento dei contributi dei dipendenti se questi risiedono, per almeno il 30%, nella zona franca e hanno contratti a tempo indeterminato o annuali; anche in questo caso lo sgravio passa dal 100% al 20% nei 14 anni previsti.
“Il parere positivo espresso dall’Agenzia delle Dogane alla istituzione della Zona Franca nell’interporto campano rappresenta una straordinaria notizia.” Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. “E’ premiato – aggiunge il presidente – il lavoro di Gianni Punzo, che con determinazione ha portato avanti il progetto, è premiato l’impegno di tanti privati e delle Istituzioni che negli anni hanno sostenuto il distretto”. “La Zona Franca rappresenta una leva operativa perfettamente in linea con le strategie di attrazione d’investimenti che la Regione Campania sta definendo in queste settimane con il Desk Italia. “La Campania rivendica il ruolo di porta nel Mediterraneo, è la sfida da vincere”, conclude il presidente Caldoro.