Francesco Karrer è stato nominato dal ministro Lupi nuovo commissario del porto di Napoli. Nato nel 1942, Karrer è stato presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Laureato in architettura è dal 1988 professore di urbanistica presso l’Università La Sapienza di Roma dopo aver insegnato anche nelle Università di Reggio Calabria, dove ha fondato l’Istituto di Urbanistica, e di Chieti Pescara. Nel corso della sua carriera ha svolto attività di progettazione e consulenza sui temi della pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale e di settore per numerosi enti pubblici ed internazionali. Tra i massimi esperti italiani di politiche territoriali (nel ruolo di coordinatore/progettista dei piani territoriali provinciali di Belluno e Padova, di Brindisi e Taranto e coordinatore del PUT dell’Umbria e dei piani regolatori dei comuni di Lumezzane, Brescia, Foggia, Ponzano Veneto, Recanati, Reggio Calabria, Vibo Valentia) si è occupato a lungo, nell’ambito della sua attività al CSLP, di piani regolatori portuali e di grandi opere portuali. La durata dell’incarico – sottolinea il ministero – è di sei mesi. Terzo commissario alla guida del porto, dopo le esperienze di Dassatti e Angrisano, entrambi provenienti dal Corpo delle Capitanerie di porto, la scelta di un “tecnico” da parte di Lupi prefigura una decisa accelerazione sull’iter del Grande Progetto.