L’operazione antipirateria della Nato
Dopo sei mesi di attività in Oceano Indiano e al largo delle coste della Somalia per contrastare il fenomeno della pirateria, il Contrammiraglio Gualtiero Mattesi, Comandante della Task Force 508 della NATO, a bordo del cacciatorpediniere Andrea Doria, sede di Comando della missione Standing Nato Maritime Group 1, ha ceduto il comando dell’operazione Ocean Shield all’Ammiraglio turco Tosun imbarcato sulla fregata turca Giresun, sede di comando dello Standing Nato Maritime Group 2. I due gruppi navali si alternano ogni sei mesi al comando dell’operazione antipirateria.
Il Contrammiraglio Gualtiero Mattesi, rende noto lo Stato Maggiore della Marina, ha avuto sotto il proprio comando 5 navi appartenenti a Paesi membri della NATO. In totale dal 14 giugno l’intera Task Force 508 ha trascorso in navigazione l’85% del tempo ed interrogato più di 1500 navi mercantili.
La Nave Andrea Doria, al comando del Capitano di Vascello Domenico Guglielmi, rientrerà in Italia a metà dicembre e da questa mattina è stata sostituita nell’ambito dell’Operazione Ocean Shield dalla fregata Grecale al comando del Capitano di Fregata Francesco Procaccini.
Tra le operazioni effettuate dall’Andrea Doria il salvataggio dei 26 membri dell’equipaggio del mercantile Pacific Express; il coordinamento dell’azione di recupero del mercantile italiano Montecristo; l’opera di assistenza al Rosalia D’Amato.