Approvata la nuova posizione della Torre Piloti nella Darsena Nautica e rilasciata concessione a Palumbo Superyachts Savona
Genova – Nella seduta odierna il Comitato di Gestione, ottenuti i pareri favorevoli da parte dei Comuni interessati dall’evoluzione delle attività del Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, ha deliberato di adottare il Documento di Pianificazione Strategica di Sistema (DPSS) e ha dato mandato agli uffici di procedere con l’iter che prevede l’approvazione da parte di Regione Liguria in 60 giorni, previa Intesa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, sentita la Conferenza Nazionale. Il DPSS è il principale strumento per la definizione degli obiettivi di sviluppo della portualità e della logistica; delimita le aree portuali e quelle di interazione porto città, compresi alcuni contesti di copianificazione, e individua gli indirizzi per la redazione dei successivi Piani Regolatori Portuali per il porto di Genova e per quello di Savona-Vado Ligure.
La sua redazione è frutto di un percorso partecipativo che ha recepito le osservazioni sia dei portatori di interesse che dei Comuni coinvolti (Bergeggi, Vado Ligure, Quiliano, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Genova).
Nell’ambito savonese, è stato approvato anche il Protocollo d’intesa finalizzato alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile in coerenza con il DPSS. Nello specifico, AdSP si impegna a fornire gli elementi di indirizzo relativi alle infrastrutture portuali a servizio dei bacini di Savona e Vado Ligure.
Nel corso della riunione è stata approvata la nuova posizione della Torre Piloti nella Darsena Nautica, proprio nel giorno della commemorazione del tragico incidente. Il via libera è stato dato grazie all’esito positivo delle verifiche tecniche richieste dall’Autorità Marittima
Per quanto riguarda il demanio marittimo, il Comitato di Gestione ha rilasciato a favore di Palumbo Superyachts Savona Srl la concessione, della durata di 20 anni, per il mantenimento e l’uso del complesso industriale per nautica da diporto ubicata nello specchio acqueo antistante la banchina nord-est del bacino portuale di Savona; mentre una parte dell’area dell’”ex-Carbonile” della centrale termoelettrica Enel di Genova è stata provvisoriamente assegnata a Spinelli Srl per una durata di tre anni e con l’obbligo di rilascio anticipato, in pristino stato, nel caso in cui i lavori di dismissione dell’ex centrale dovessero terminare prima della scadenza della concessione.
Infine, sono stati approvati dal Comitato di Gestione i contributi alle Compagnie Portuali di Genova e Savona sia in relazione alle minori giornate lavorate (art.199, Legge 77) che ai percorsosi di formazione e rimpiego dei lavoratori inabili (comma 15 bis art. 17, Legge 84/94)