IL PRESIDENTE ETTORRE E IL PRESIDENTE MALAGO’ CONSEGNANO UN RICONOSCIMENTO A ALESSANDRA SENSINI, LUCA DEVOTI, GIORGIO “DODO” GORLA, DIEGO PASCHETTA ROMERO E GIULIO DE STEFANO
Manca poco alla chiusura delle iscrizioni per il Campionato Italiano Classi Olimpiche, il CICO 2019, che si terrà nelle acque dell’alto Garda Lombardo dal 10 al 14 settembre 2019. Entro il 30 agosto, infatti, le iscrizioni andranno finalizzate online sul sito della Federazione Italiana Vela o sulla app MyFedervela.
Organizzato della Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il Circolo Vela Gargnano, la Società Canottieri Garda Salò, il Circolo Vela Toscolano Maderno e Campione Univela, il CICO è un appuntamento di rilievo per gli atleti azzurri e quest’anno rappresenta un momento importante verso le Olimpiadi di Tokyo 2020.
I campionati si svolgeranno su 6 campi di regata, più di 400 atleti, più di 200 imbarcazioni, la presenza di skipper provenienti da Austria, Germania, Inghilterra, Svizzera, Croazia e Repubblica Ceca, ma anche un equipaggio della Nuova Zelanda, grazie alla formula Open – chiaramente il Campione Italiano sarà il migliore atleta tesserato FIV nella classifica. Oltre alle dieci classi olimpiche, parteciperanno al CICO 2019 anche i KiteFoil.
Tra gli atleti italiani è presente quasi al completo la squadra azzurra: nei Nacra 17 troviamo tra gli altri Ruggero Tita e Caterina Banti con Vittorio Bissaro e Maelle Frascari; nelle tavole ci sono Giorgia Speciale, Veronica Fanciulli e Marta Maggetti tra le ragazze e Daniele Benedetti e Luca di Tomassi tra i ragazzi, lunga la fila degli iscritti nei Laser e nei 470 femminili, la sorpresa è trovare tra le iscritte il nome di Giulia Conti e Giovanna Micol, insieme per ben due volte ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e Londra 2012, e da allora impegnate in ruoli diversi.
Si regata dall’11 al 14 settembre, con la giornata di sabato 14 dedicata alle Medal Race.
Venerdì 13 è in programma una serata speciale “Stelle della Vela” durante la quale la Federazione Italiana Vela con il Presidente Francesco Ettorre e la presenza speciale del Presidente CONI, Giovanni Malagò, premieranno gli atleti italiani che hanno conquistato una medaglia olimpica.
Alessandra Sensini con le sue quattro medaglie (Oro a Sydney 2000, Argento a Pechino 2008 e Bronzo ad Atlanta 1996 e Atene 2004) nella classe Windsurf, Giorgio “Dodo” Gorla bronzo nella classe Star a Mosca nel 1980 e Los Angeles 1984, in equipaggio con il compianto Alfio Peraboni, Luca Devoti argento a Sydney 2000 nei Finn, Diego Paschetta Romero bronzo a Pechino 2008 nei Laser, e Giulio De Stefano bronzo nella classe Dragone a Roma 1960, in equipaggio con Antonio Ciciniano e Antonio Cosentino. Verranno moderati dal giornalista RAI Giulio Guazzini in una tavola rotonda alla presenza di tutti gli iscritti al CICO, così che possano trovare ispirazione nei campioni di vela italiani.
Per il Garda è un ritorno per il Campionato Classi Olimpiche. La prima edizione dei Tricolori “Unificati” si disputò, infatti, nel 1994, basi logistiche a Campione, Malcesine e Riva. Da allora è tornato nuovamente una volta tra Riva e Malcesine. Ora è la volta dell’edizione 2019, appena prima l’Olimpiade di Tokyo 2020 con la grande novità del KiteFoil che farà il suo esordio ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Francesco Ettorre – Presidente Federazione Italiana Vela:
“Il CICO è una manifestazione che vogliamo portare ai vertici perché rappresenta l’eccellenza della vela nazionale, abbiamo molti atleti che si sono distinti in questi anni nelle classi olimpiche, poterli avere tutti insieme in questo meraviglioso scenario che è il Lago di Garda sarà un momento di grande sprono per tutta la vela nazionale in vista delle Olimpiadi.
E poi durante il CICO 2019 ci sarà la serata dedicate alle Stelle della vela italiana con la partecipazione del presidente del CONI Giovanni Malagò. Sono molto orgoglioso per questo evento, l’abbiamo fortemente voluto, da troppo tempo non venivano celebrati i grandi velisti olimpici italiani, ed è bellissimo poterlo fare in quest’occasione durante il Campionato Italiano Classi Olimpiche sul lago di Garda, spero che la partecipazione sia alta, perché per gli atleti più giovani sarà un bel momento di confronto e di crescita.”