• 10 Gennaio 2025 19:31

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L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale evidenzia: nessuna discussione sul nuovo CCNL con le OO.SS.

Napoli – Oltre ai temi già precisati fino ad oggi e alla necessità di rispettare norme cogenti poste a tutela delle pubbliche risorse, si ritiene doveroso evidenziare che nessuno ha messo in discussione il contratto collettivo recentemente sottoscritto tra le segreterie nazionali delle OO.SS. Filt CGIL, Fit CISL, Uiltrasporti e le Associazioni datoriali Assoporti, Assiterminal, Assologistica e Fise Uniport che, infatti, ha già trovato applicazione nei corrispettivi riconosciuti nello scorso dicembre alle lavoratrici ed ai lavoratori dell’Autorità di Sistema Portuale.

Pertanto, si ribadisce che il contratto collettivo sottoscritto per l’intera sua durata è stato reso immediatamente e pienamente esecutivo sia attraverso gli allegati già liquidati sia attraverso l’accordo di welfare sottoscritto a dicembre scorso con le OO.SS.

Appare dunque decisamente pretestuosa la lettura che si vuole dare sulla richiesta di chiarimento inviata al Ministero dei Traporti. Richiesta che è stata resa pubblica e non ha bisogno di anomale e malevole interpretazioni, essendo essa esclusivamente relativa ad aspetti di compatibilità economico-finanziaria per l’anno 2027 di un istituto non quantificabile e ad un apparente contrasto della previsione specifica per le Autorità di Sistema Portuale con la legge istitutiva dei Porti in merito alla introduzione della non “riassorbibilità”.

Occorrerebbe, a questo punto, fare invece chiarezza su quelle che sono le vere istanze dei sindacati, sulle quali saremo ben lieti di offrire come sempre il nostro contributo, su tutti i tavoli, al fine di un sereno approfondimento per migliorare il clima nell’interesse generale del benessere dei Porti.